In piazza per il clima e per i diritti dei cittadini per il risparmio energetico e le fonti rinnovabili, salviamo le detrazioni 55%.
Oggi a Roma, appuntamento a Piazza Montecitorio. Cittadini, aziende, associazioni contro il provvedimento che taglia gli incentivi del 55%  per le fonti rinnovabili e il risparmio energetico. L’articolo 29 del decreto legge 185/2008 limita la possibilità di usufruire dello sconto per gli interventi di riqualificazione energetica, rende più complicato e discrezionale l’iter per accedere agli sgravi.
Una scelta sbagliata, perché il solare termico e il risparmio energetico rappresentano per le famiglie una possibilità concreta di risparmio, per le imprese una prospettiva di innovazione e di lavoro, per l’Italia un opportunità di ridurre importazioni di combustibili fossili e emissioni.
Negli ultimi due anni gli incentivi sono stati utilizzati da 250 mila cittadini, hanno messo in moto un volano di affari di oltre 3 miliardi di euro, permettendo l’emersione del nero e l’attivazione di una nuova economia.
'Non fermiamo questa spinta positiva', dichiara Assolterm (Associazione italiana solare termico), 'Facciamo sentire forte la nostra voce, sosteniamo le fonti rinnovabili e il risparmio energetico. Mentre l’Unione europea si appresta ad approvare definitivamente il Pacchetto Energia e Clima, e a Poznan si svolge la Conferenza delle Nazioni Unite sui cambiamenti climatici, l’Italia s’impegni e faccia la sua parte, a cominciare dal cancellare quanto previsto per le detrazioni del 55% dal decreto legge 185/2008'.