Si è svolto nei giorni scorsi la seconda edizione del
Kiwi Day presso l'azienda agricola veronese
Ceradini B.& C., giornata tecnica di visite aziendali dedicata al kiwi.
Nel 2008 il 1° Kiwi Day ha riunito circa 150 persone, mentre quest'anno il numero di partecipanti è arrivato a circa 450, tra i quali anche un pullman di 70 produttori di Cuneo. L'obiettivo della società è infatti far crescere questo evento annuale per dare la possibilità a clienti, fornitori, amici e altre persone illustri del mondo del kiwi di incontrarsi, visitare l' azienda e condividere una bella giornata.
Nel piazzale situato nei pressi del magazzino è stata allestita una piccola fiera, dove gli sponsor (
Dall'Agata Daniele -
Valente -
Tiller -
Varp -
Simptec -
Top Plant -
Colmac -
Cms srl -
Idromeci -
Kingfruit) hanno esposto macchinari, prodotti e attrezzature varie per l'agricoltura.
L'appuntamento ha visto la partecipazione e gli interventi di numerosi esperti del settore, a iniziare da
Raffaele Testolin, ideatore della varietà di kiwi giallo Soreli, che ha illustrato l'attività dell'Università di Udine nell'ambito del miglioramento genetico e della costituzione di nuove varietà di kiwi.
Daniele Dall'Agata, titolare dell'omonima azienda, ha fatto il punto sulla nuova batteriosi del kiwi (Pseudomonas Syringae Actinidiae) che tanta preoccupazione sta destando presso i frutticoltori di Latina, invitando gli agricoltori a mantenere alta la guardia verso questa nuova patologia.
Attilio Gullino, uno dei principali protagonisti del mondo del kiwi a livello nazionale, ha espresso la sua valutazione sui vantaggi derivanti dall' ampliamento del periodo di commercializzazione del kiwi italiano indotto dall'introduzione di nuove varietà precoci verdi e a polpa gialla.
Marco Bovo, dell'omonima azienda Bovo, ha infine illustrato la situazione produttiva in Portogallo e Spagna, due paesi ancora indietro rispetto all'Italia sulla produzione di actinidia. In particolare, in Portogallo lo status delle piante è risultato quest'anno molto vegetativo, ma in fase di fioritura si sono riscontrati alcuni problemi. Pertanto il raccolto si prevede abbondante in termini di volume, ma scarso per qualità. Al termine della giornata, è stato rinnovato l'appuntamento per la terza edizione del Kiwi Day, prevista per il prossimo anno.