Il ministro dell'Agricoltura, della Sovranità Alimentare e delle Foreste, Francesco Lollobrigida, ha incontrato il 15 dicembre scorso una delegazione della Commissione Politiche Agricole della Conferenza Stato Regioni e delle Province Autonome. Nella delegazione - che ha presentato al ministro un documento approvato in Commissione Politiche Agricole, contenente le richieste delle regioni al Masaf - erano presenti - tra gli altri - gli assessori all'Agricoltura della Regione Campania, Nicola Caputo, e della Regione Sardegna, Valeria Satta.


Al centro dell'incontro, le proposte strategiche di regioni e province autonome per i prossimi provvedimenti della nuova legislatura e la Legge di Bilancio, con particolare relazione alla crisi energetica e al conseguente incremento dei prezzi delle materie prime, al conflitto in Ucraina e alla siccità.

 

Due i momenti di incontro con il ministro Lollobrigida. Il primo è avvenuto con i componenti della Commissione Politiche dove c'è stato un confronto sulle tematiche legate al comparto agricolo e preparatorio al successivo incontro, di natura conoscitiva, con il ministro che ha ascoltato tutte le vertenze portate avanti dagli assessori delle regioni sui singoli territori. Presenti anche i referenti tecnici degli assessorati.

 

Le questioni principali oggetto del confronto si sono incentrate sullo stato di crisi di ambiti portanti del settore primario, sull'applicazione del Piano Strategico per la Pac 2023-2027, sulla gestione della risorsa acqua e sulla sicurezza idraulica di gran parte del territorio, sul contrasto alle fitopatie, sulla semplificazione delle procedure e sulla gestione sostenibile e valorizzazione delle risorse forestali. Tra i temi trattati dal ministro Lollobrigida nella riunione, anche la revisione delle modalità applicative e delle misure previste dal Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza per il settore primario.

Leggi anche Pac, Piano Strategico Nazionale ai nastri di partenza (con qualche riflessione)

"È fondamentale attivare tra i nostri livelli di governo sinergie operative che possano essere messe in atto nel modo più immediato possibile. Tra il Ministero dell'Agricoltura, della Sovranità Alimentare e delle Foreste e questa Commissione ci sarà, sotto la mia guida, un confronto costante, considerato l'apporto essenziale delle regioni sui temi che ci impegnano", ha detto alla delegazione il ministro Lollobrigida.

 

Caputo: "Presentato documento delle regioni al ministro"

"La sfida della semplificazione e le misure da mettere in campo per affrontare la crisi energetica, sono solo alcuni dei punti del dossier che abbiamo presentato, come assessori regionali all'Agricoltura, al ministro Lollobrigida nel corso dell'incontro che abbiamo avuto a Roma presso la sede del Ministero. Si tratta di proposte strategiche delle regioni - spiega l'Assessore all'Agricoltura della Regione Campania, Nicola Caputo - che abbiamo scritto nero su bianco in un documento approvato in sede di Commissione Politiche Agricole della Conferenza delle Regioni e delle Province Autonome e che chiediamo che il ministro e il Governo recepiscano nei prossimi provvedimenti della nuova legislatura e nella Legge di Bilancio dello Stato 2023-2025".

 

"Ci troviamo in un momento particolare della storia del mondo agricolo - ha sottolineato l'assessore campano - il settore primario, da sempre esposto a diversi fattori di rischio, è oggi davvero sovraesposto: i cambiamenti climatici, la crescente competizione globale, la sicurezza alimentare hanno reso indispensabile la gestione dei rischi in questo settore".


"Nel concreto è importante - ha aggiunto Caputo - che il Fondo Catastrofale non sia un semplice salvadanaio, altrimenti sarebbe un accantonamento di soldi tolti agli agricoltori per una partita di giro. Per essere uno strumento di tutela deve essere un fondo in grado di fare leva finanziaria".


"Inoltre, con gli assessori delle altre regioni, abbiamo chiesto al ministro la costituzione di un Tavolo Nazionale sull'Ortofrutta - ha affermato l'assessore campano - e di avviare una discussione sul tema, di stringente attualità, come quello che riguarda il rapporto tra la legislazione sul fotovoltaico e le altre energie rinnovabili e il consumo sempre più intensivo di suolo destinato all'agricoltura".


"È necessario - conclude Nicola Caputo - ripensare alle politiche di intervento per riorientarle ai nuovi fabbisogni per affrontare alcune questioni da tempo irrisolte che vedono le regioni in prima fila anche nei confronti dell'opinione pubblica".

 

Valeria Satta, assessora all'Agricoltura della Regione Sardegna, ha illustrato al ministro Lollobrigida le diverse criticità che esistono sull'Isola. L'assessora Satta ha richiesto un ulteriore incontro all'esponente del Governo per approfondire meglio tutte le criticità esistenti nell'Isola nel settore agropastorale.


"Sono certa - ha sottolineato l'assessora - che questo Governo abbia la giusta sensibilità per ascoltare e accogliere le diverse istanze delle regioni nella loro diversità. Il ministro Lollobrigida e i sottosegretari Patrizio Giacomo La Pietra e Luigi D'Eramo, oltre al sottosegretario alla Salute, Marcello Gemmato, presenti all'incontro, hanno evidenziato l'interesse e la volontà di una partecipazione attiva e costruttiva per il bene dell'intera Nazione e per lo sviluppo delle politiche agricole".