Grande interesse degli imprenditori agricoli per le dimostrazioni in campo di diradamento fiorale meccanico organizzate nei giorni scorsi da  Terremerse ad Alfonsine, S. Pietro in Campiano, Cesena, Fusignano, Faenza, Ravenna e Fontanelice.

Oltre 300 persone hanno partecipato ai test che sono stati eseguiti su piante di pesco, nettarina e albicocco da Mattia Onofri, responsabile tecnico ortofrutta di Terremerse, che si sta spendendo in prima persona in questo progetto della Cooperativa. "L’utilizzo del diradamento fiorale meccanico – spiega Onofri – permetterà all’imprenditore agricolo un considerevole risparmio di tempo, che si traduce in un risparmio di costi, stimato attorno al 50%. Si è riscontrato anche un aumento delle pezzature dei frutti raccolti".

Per eseguire il diradamento è stata utilizzato SafloWers, strumento già in uso da diversi anni in Spagna, importato in Italia dalla ditta Lisam di Imola e distribuito dalla Cooperativa Terremerse attraverso i propri numerosi Punti Vendita. "Dopo un’approfondita ricerca effettuata dall’ufficio tecnico ortofrutta di Terremerse sulle differenti strumentazioni disponibili sul mercato – sottolinea Onofri - si è deciso di sperimentare il SafloWers, disponibile nelle versioni elettrica o pneumatica, in quanto consente l’intervento anche su forme di allevamento a vaso".

Per informazioni: monofri@terremerse.it  www.terremerse.it