Normalmente i feromoni vengono applicati in campo grazie all'ausilio di appositi diffusori di natura e forma diversa. Ciò assicura una grande persistenza dell'erogazione, ma implica al contempo una grande mole di lavoro manuale. Quindi costi.
Vi è una soluzione capace di applicare i feromoni nei frutteti senza aggiungere una sola ora in più di manodopera, applicando il prodotto durante i normali trattamenti fitosanitari.
Si tratta di Check Mate CM-F, una formulazione a 140 g/L di sostanza attiva, basata sulla microincapsulazione del codlemone per la Carpocapsa.
Le capsule, sospese in fase acquosa, vengono depositate sulle chiome dei frutteti grazie all'uso di normali atomizzatori. Dopo di che rilasciano lentamente il feromone, fungendo da veri e propri "microdiffusori".
Ciò permette di rilasciare il feromone a un tempo prestabilito, mantenendone poi la concentrazione nel frutteto attraverso applicazioni successive. Essendo miscibile con i più comuni agrofarmaci e fertilizzanti fogliari, Check Mate CM-F può essere applicato per esempio durante le applicazioni primaverili contro la Ticchiolatura, oppure insetticidi contro insetti diversi, senza dover pianificare trattamenti specifici.
Tra i vantaggi di questo formulato "flow" si conta quindi l'applicabilità tramite irroratori convenzionali, come pure l'elevata uniformità di distribuzione nel frutteto. Inoltre, la sua applicazione risulta di buona flessibilità, potendo essere posizionata in corrispondenza del momento esatto del volo degli insetti.
Infine, non è necessario rimuovere alcun erogatore al termine della campagna.
 
Dosi di applicazione
 
Registrato in Italia da Agrisense Bcs Limited, è da Dall'Agata, una società forlivese.
Check Mate CM-F si applica in ragione di 90-100 ml/ha, mantenendo una cadenza fra i trattamenti di 14-15 giorni cercando di coprire l’intero ciclo della Carpocapsa. In funzione della pressione del fitofago è possibile aumentare la dose fino a 180-200 ml/ha adottando intervalli più lunghi, fino ad un massimo di 28-30 giorni.