Un'estensione d'impiego importante quella di Steward su barbabietola da zucchero, anche se gli ettari della coltura "più dolce" d'Italia hanno subito una contrazione importante.
Per chi però prosegue a investire in questa coltura vi è una novità di rilievo per l'anno in corso: Steward di DuPont ha ottenuto l'estensione di etichetta contro i fitofagi della barbabietola da zucchero. In tal modo Steward mette a disposizione anche dei bieticoltori le eccellenti caratteristiche tecniche ed ecotossicologiche che lo hanno già reso protagonista nei programmi di Difesa Integrata in frutticoltura, viticoltura e orticoltura.

 

I danni dei fitogagi alla barbabietola da zucchero

 

La redditività dei produttori è legata soprattutto al contenuto finale in saccarosio. L'apparato fogliare è la sede dei processi fotosintetici e quindi la sua difesa è il primo passo per ottenere alla raccolta il massimo tasso zuccherino.
Steward eccelle proprio nel controllo dei più diffusi lepidotteri che affliggono la barbabietola da zucchero, come Spodoptera exigua, Heliothis Armigera e Mamestra brassicae, consentendo di massimizzare le potenzialità produttive della coltura.

Steward come soluzione

 

Nuovo sulla bietola, ma consolidato su molte altre colture, Steward è formulato come Granuli Idrodispersibili di elevata qualità che assicurano un pratico dosaggio e un utilizzo sicuro per l'operatore. A base di indoxacarb al 30%, Steward agisce bloccando i canali del sodio nel sistema nervoso dei fitofagi impedendo il ripristino della loro funzionalità dopo un impulso. Le larve vanno incontro a immediata paralisi e successiva morte.
Grazie alla sua eccellente efficacia sui lepidotteri e alla sua elevata selettività, Steward offre massimi livelli di protezione della coltura rispettando al contempo gli organismi utili.

 

Aspetti applicativi

 

Con soli 37,5 grammi di sostanza attiva per ettaro, Steward offre dosi/ettaro fra le più basse sul mercato. Su barbabietola da zucchero va applicato alla dose di 125 g/ha, pari alla metà del contenuto dei flaconi da 250 grammi, forniti all'utilizzatore con un pratico dosatore graduato.
Il trattamento va posizionato al momento della schiusura delle uova, ripetendo le applicazioni in caso di necessità ogni 8-10 giorni fino a un massimo di tre trattamenti per stagione e rispettando un intervallo di sicurezza di 14 giorni.

 

La gamma DuPont per la barbabietola da zucchero

 

Oltre all'eccellente protezione dai fitofagi offerta da Steward, DuPont ottimizza anche il controllo delle infestanti grazie alle eccellenti qualità di Safari, a base di triflusulfuron. Infine, anche le più diffuse patologie come cercospora, oidio, ruggine e ramularia, trovano una barriera protettiva in Lidal, fungicida a base di tetraconazolo.