Utilizzata anche come fonte di energia negli sport, soprattutto in quelli di resistenza come per esempio il ciclismo, la maltodestrina è una molecola di derivazione naturale capace di esplicare anche azione acaricida e insetticida tramite un'azione fisica per contatto. Queste molecole bloccano cioè l'insetto e ne causano la morte conseguentemente all'ostruzione degli spiracoli tracheali. Tale attività può essere osservata già dopo sole 2-4 ore dall'applicazione.

Fisicamente, la maltodestrina si presenta come carboidrato complesso idrosolubile e può essere ricavato tramite idrolisi degli amidi dei cereali o della patata. Al momento esiste un solo formulato disponibile in commercio ed è Eradicoat di Certis Europe, formulato come concentrato solubile al 49% di sostanza attiva.

Registrato nel novembre 2017, il prodotto è quindi alla sua prima stagione vera di impiego. In etichetta figurano colture ornamentali, floreali e orticole, in pieno campo e in serra, come pure acari, aleurodidi e afidi.

La dose di impiego è pari a 2,5 litri per ettolitro di acqua, corrispondenti a una dose ettaro di 25 litri. I trattamenti possono essere ripetuti fino a venti volte l'anno, con intervalli fra i 4 e i 7 giorni. Per la sua stessa natura, la maltodestrina non prevede alcun intervallo di sicurezza.