Il tempo è denaro. A volte serve che per massimizzare il reddito i tempi debbano essere accorciati al massimo, come nel caso dei lavori manuali in campo, a volte serve invece che i tempi diventino i più dilatati possibili, come avviene quando si parli di curve di rilascio dei feromoni.
La pratica della confusione sessuale richiede infatti una fase di installazione degli erogatori che può richiedere molte ore per ettaro, gravando di fatto sui costi di manodopera. Dopodiché i suoi benefici saranno tanto più sensibili quanto più i feromoni verranno rilasciati in modo regolare e duraturo, assicurando la massima copertura degli appezzamenti in termini di concentrazioni aeree dei feromoni stessi.
Su entrambi questi fronti la gamma di erogatori Cidetrak di Certis Europe mostra avere una marcia in più. La loro sagoma a “tassello di puzzle” permette infatti di installarli velocemente sui rametti con un semplice “click”. Da lì in poi il materiale con cui sono costituiti, il neoprene, nonché la loro forma compatta, consentiranno ai feromoni di essere rilasciati in modo costante e duraturo attraverso la microporosità del materiale stesso, preservandone al contempo la scorta dall’azione ossidativa dell’ossigeno, dai raggi UV e dagli eventi meteorici che usualmente capitano in primavera in coincidenza dei voli di prima generazioni di fitofagi quali carpocapsa e Grapholita molesta, altrimenti nota come cidia.
Per la prima si propone Cidetrak CM, acronimo di Codling moth, nome anglosassone di Cydia pomonella. Per il secondo fitofago, invece, la soluzione porta il nome di Cidetrak OFM, ovvero Oriental fruit moth, la Tignola orientale del pesco. Di norma sono necessari 500 erogatori per ettaro per Cidetrak CM e 425 erogatori per ettaro di Cidetrak OFM, da posizionarsi entrambi nel terzo superiore delle piante e prima dell’inizio del volo di prima generazione dei fitofagi. Inoltre, buona norma è sempre quella di allocare alcuni erogatori in più lungo le 2-3 file più esterne degli appezzamenti, in special modo se di piccole dimensioni e confinanti con altri appezzamenti non soggetti a confusione sessuale.
Da prove pluriennali di efficacia, gli erogatori della gamma Cidetrak di Certis Europe hanno sempre mostrato alti livelli di controllo dei parassiti, riducendo fino addirittura a rendere superflui gli interventi con insetticidi. Ciò nonostante, a fronte di pressioni particolarmente elevate dei fitofagi alcune applicazioni insetticide possono essere necessarie.
In tal caso nel catalogo di Certis Europe si trovano soluzioni sostenibili, efficaci e selettive che possono essere impiegate con profitto in abbinamento alla confusione sessuale. Su melo e pero è possibile infatti intervenire all’inizio della fase di ovideposizione con Indipendent 25, a base di diflubenzuron ad azione ovicida, mentre alla schiusura delle uova e in presenza delle larve è consigliabile effettuare due trattamenti ravvicinati con Cyd-X, contenente il virus della granulosi, specifico per Cydia pomonella. Su pesco, invece, i trattamenti larvicidi possono essere effettuati con Costar WG a base di Bacillus thuringiensis kurstaki SA12. Una soluzione che infine si integra perfettamente con quelle di cui sopra è sicuramente Mimic, a base di tebufenozide, dotato anch’esso di spiccato effetto ovicida.
Tale integrazione di tecniche differenti e complementari assicura quindi il massimo controllo dei fitofagi con il minimo impiego di insetticidi.
La pratica della confusione sessuale richiede infatti una fase di installazione degli erogatori che può richiedere molte ore per ettaro, gravando di fatto sui costi di manodopera. Dopodiché i suoi benefici saranno tanto più sensibili quanto più i feromoni verranno rilasciati in modo regolare e duraturo, assicurando la massima copertura degli appezzamenti in termini di concentrazioni aeree dei feromoni stessi.
Su entrambi questi fronti la gamma di erogatori Cidetrak di Certis Europe mostra avere una marcia in più. La loro sagoma a “tassello di puzzle” permette infatti di installarli velocemente sui rametti con un semplice “click”. Da lì in poi il materiale con cui sono costituiti, il neoprene, nonché la loro forma compatta, consentiranno ai feromoni di essere rilasciati in modo costante e duraturo attraverso la microporosità del materiale stesso, preservandone al contempo la scorta dall’azione ossidativa dell’ossigeno, dai raggi UV e dagli eventi meteorici che usualmente capitano in primavera in coincidenza dei voli di prima generazioni di fitofagi quali carpocapsa e Grapholita molesta, altrimenti nota come cidia.
Per la prima si propone Cidetrak CM, acronimo di Codling moth, nome anglosassone di Cydia pomonella. Per il secondo fitofago, invece, la soluzione porta il nome di Cidetrak OFM, ovvero Oriental fruit moth, la Tignola orientale del pesco. Di norma sono necessari 500 erogatori per ettaro per Cidetrak CM e 425 erogatori per ettaro di Cidetrak OFM, da posizionarsi entrambi nel terzo superiore delle piante e prima dell’inizio del volo di prima generazione dei fitofagi. Inoltre, buona norma è sempre quella di allocare alcuni erogatori in più lungo le 2-3 file più esterne degli appezzamenti, in special modo se di piccole dimensioni e confinanti con altri appezzamenti non soggetti a confusione sessuale.
Da prove pluriennali di efficacia, gli erogatori della gamma Cidetrak di Certis Europe hanno sempre mostrato alti livelli di controllo dei parassiti, riducendo fino addirittura a rendere superflui gli interventi con insetticidi. Ciò nonostante, a fronte di pressioni particolarmente elevate dei fitofagi alcune applicazioni insetticide possono essere necessarie.
In tal caso nel catalogo di Certis Europe si trovano soluzioni sostenibili, efficaci e selettive che possono essere impiegate con profitto in abbinamento alla confusione sessuale. Su melo e pero è possibile infatti intervenire all’inizio della fase di ovideposizione con Indipendent 25, a base di diflubenzuron ad azione ovicida, mentre alla schiusura delle uova e in presenza delle larve è consigliabile effettuare due trattamenti ravvicinati con Cyd-X, contenente il virus della granulosi, specifico per Cydia pomonella. Su pesco, invece, i trattamenti larvicidi possono essere effettuati con Costar WG a base di Bacillus thuringiensis kurstaki SA12. Una soluzione che infine si integra perfettamente con quelle di cui sopra è sicuramente Mimic, a base di tebufenozide, dotato anch’esso di spiccato effetto ovicida.
Tale integrazione di tecniche differenti e complementari assicura quindi il massimo controllo dei fitofagi con il minimo impiego di insetticidi.
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Fonte: Certis Europe
