Presso il Poggio del Sole Resort, a Ragusa, Certis ha condiviso con la platea le proprie proposte tecniche per la lotta alla botrite e all’oidio dell’uva da tavola. Oltre alla novità Karma 85, a base di bicarbonato di potassio, fanno infatti parte del catalogo Certis anche altri antioidici come Systhane 4,5 plus, a base di miclobutanil, e Barkan, contenente meptyl-dinocap. Ad essi si aggiungono antiperonosporici come Funguran-OH 250 SC, a base di rame idrossido e Valbon, contenente bentiavalicarb e mancozeb. Contro gli insetti Certis propone invece Costar WG, a base di Bacillus thuringiensis var. kurstaki e Mimic, a base di tebufenozide. Non mancano nemmeno le trappole di monitoraggio pherocon, per le tignole, e il diserbante Piramax EC, contenente pyraflufen etile. Nel corso della serata è stata quindi condivisa la strategia di Certis vocata alla sostenibilità dei programmi di difesa per il controllo di Lobesia botrana a residuo controllato, come pure è stata sottolineata l’importanza di un corretto monitoraggio del fitofago. La vera novità per il 2014 è però Karma 85, il nuovo fungicida contro l’oidio e la botrite della vite. Karma 85 ha un giorno di carenza sulla vite, non prevede alcun LMR e non lascia alcun residuo sulla coltura. Inoltre, non apporta alcuna interferenza sulle caratteristiche quantitative e qualitative dei grappoli, né altera i processi di fermentazione e vinificazione.
All’incontro ragusano ha partecipato anche Giuseppe Tornello, tecnico agronomo dello studio Coragro, il quale ha affrontato la problematica della botrite su uva da tavola e ha illustrato il protocollo e i risultati della prova condotta con Karma 85, dimostrando l’efficacia del prodotto nel contenimento delle infezioni di Botritys cinerea su cv Italia, sia quando impiegato da solo, sia quando applicato in strategia
Le strategie di Certis su zucchino si sono mostrate altamente efficaci
Lo zucchino ha un alleato di più
Durante l’Open Day incentrata sulla coltura dello zucchino in ambiente protetto, sul quale Certis offre una linea dedicata di prodotti. Oltre ai già citati Karma 85, Systhane 4,5 plus e Barkan, vanno infatti citati Takumi, a base dell’antioidico ciflufenamid, e Barocco 80WG, contenente zolfo. Il catalogo di Certis per lo zucchino consente una strategia di difesa efficace anche in un’ottica antiresistenza e a bassissimo profilo residuale.
I prodotti della Linea Certis sono infatti caratterizzati ciascuno da specifici e differenti meccanismi di azione, da posizionare strategicamente in campo contro l’oidio, problematica questa talora difficile da gestire soprattutto in un contesto fortemente predisponente quale quello in cui si è operato. A seguire la descrizione dei prodotti e le strategie di sostenibilità Certis, Emanuele Mallia, tecnico della struttura Sata srl, ha descritto i risultati della prova sperimentale condotta in serra, la quale ha mostrato nette differenze tra il testimone non trattato, risultato di forte impatto visivo per le elevate e diffuse infezioni di oidio, e le diverse strategie antioidiche proposte da Certis. Dalle prove Karma 85 emerge quale strumento ideale per una strategia di difesa antiresistenza e per l’ottenimento di produzioni a basso o zero residuo. La linea antioidici di Certis consente lo sviluppo di strategie di difesa sostenibili e ad effetto antiresistenza che si sono mostrati efficaci contro l’oidio nel pieno rispetto dell’operatore, del consumatore e dell’ambiente e senza alcuna perdita di reddito per il produttore.
Programma antioidico su zucchino
© AgroNotizie - riproduzione riservata
Fonte: Certis Europe