Basta mettere il naso fuori dalla finestra per rendersi conto come quella 2013 sia una stagione di difficile interpretazione.
Il perdurare delle avverse condizioni meteo, caratterizzate da piogge continue ben sopra le medie stagionali, hanno ritardato tutte le operazioni colturali.
La coltura del frumento appare peraltro molto difforme, in funzione del periodo di semina e le condizioni agronomiche del terreno di coltura.
Si possono infatti riscontrare appezzamenti ben sviluppati, mentre altri mostrano evidenti sintomi di asfissia radicale e in molti casi presentano i danni arrecati dal “complesso del mal del piede”.
Le infestanti anch’esse presenti in modo molto disomogeneo, sia dal punto di vista della composizione, sia per quanto riguarda il loro accrescimento. Per esempio le infestanti microterme in molti casi si presentano già ben sviluppate.
In tale situazione si dovrà tenere conto non solo dell’efficacia dei prodotti, ma anche della loro selettività sulla coltura.

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La proposta di Sipcam

 
Per ottenere il massimo dell'efficacia su infestanti sviluppate occorrerà applicare miscele calibrate di prodotti ad assorbimento fogliare. Miscele da comporre in funzione delle specie presenti in campo.
In tal senso, Kicker di Sipcam si propone al centro delle differenti strategie per efficacia, selettività e per l'ottima miscibilità con graminicidi specifici.
Kicker è formulato come suspo-emulsione e contiene fluroxypir e florasulame in ragione di 100 e 2,5 g/l rispettivamente.

L'ottima miscibilità, come pure l’esteso spettro d’azione sulle infestanti dicotiledoni e la perfetta selettività sulla coltura, fanno di Kicker un prodotto strategico per il diserbo di post emergenza del frumento.
Grazie alla sua classificazione favorevole (Xi) Kicker è inoltre acquistabile anche senza possesso del patentino.

Posizionamento di Kicker su frumento

 

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