Di più con meno: il sogno di tutti. Specialmente in vigna, visto che in certe annate la pressione della peronospora rende necessari interventi ripetuti e ravvicinati, contando i quali alla fine della stagione si possono anche raggiungere numeri davvero importanti.
Diviene quindi strategico poter contare su prodotti che riescano a soddisfare al contempo sia le aspettative di reddito dei viticoltori, sia le esigenze di salubrità e di sostenibilità ambientale delle moderne filiere agroalimentari.
Magis: parola d'ordine, sostenibilità
La protezione fitosanitaria del vigneto, indispensabile per produrre uve di qualità, viene sempre più valutata secondo un'ottica di sostenibilità di lungo periodo. Il concetto di sostenibilità ha molteplici vie per essere declinato. Innanzi tutto la sostenibilità sociale, quella cioè a tutela della salute dell'operatore e del consumatore. Non di minor importanza risulta la sostenibilità di tipo ambientale, la quale consente di produrre rispettando i naturali equilibri dell'ambiente. Infine, ultima ma non ultima, la sostenibilità economica dei redditi dell'agricoltore.
Combinando questi concetti base con un'offerta tecnica eccellente, si ottiene Magis® di Bayer CropScience, il primo progetto nazionale di sostenibilità nel settore vitivinicolo italiano. Al progetto hanno aderito nel 2011 oltre 140 grandi aziende vitivinicole.
Magis® si prefigge l'obiettivo di assicurare produzioni di qualità, in linea con le esigenze del mercato vinicolo, a fronte di una riduzione dei costi attraverso la razionalizzazione dell'impiego dei mezzi tecnici e la riduzione del numero finale di trattamenti.
Partenze oculate, protezione ottimale
Secondo il protocollo previsto da Magis®, la migliore strategia di difesa dalla peronospora prevede di iniziare i trattamenti con prodotti dotati di elevata attività e durata d'azione, come R6 Erresei AlbisTM, a base di fluopicolide e fosetyl-alluminio.
Le eccellenti proprietà antiperonosporiche del fosetyl-alluminio, sostanza attiva di origine Bayer, sono ormai ben note, mentre molto di meno lo sono quelle della fluopicolide, sostanza attiva di nuova generazione.
Fluopicolide si caratterizza infatti per l'elevata efficacia verso la peronospora e per il nuovo meccanismo d'azione, il quale non presenta fenomeni di resistenza incrociata con altri fungicidi ed è quindi ideale per l'inserimento in strategie antiresistenza.
Per le sue caratteristiche chimico-fisiche, la fluopicolide si fissa fortemente nello strato ceroso della struttura cuticolare, penetrando progressivamente all'interno dei tessuti, nei quali manifesta anche proprietà translaminari e sistemiche.
Grazie all'efficacia biologica contro la peronospora, esaltata dalle sue peculiarità intrinseche, fluopicolide offre quindi un'elevata efficacia e una protezione di lunga durata, sia della vegetazione in attiva crescita, sia dei grappoli, anche in presenza di piogge persistenti.
Le prove sin qui condotte hanno evidenziato una durata d'azione superiore a quella dei migliori standard di riferimento, assicurando una maggior affidabilità del risultato con un minor numero di trattamenti.
R6 Erresei AlbisTM nel vigneto
In considerazione delle sue caratteristiche, si consiglia l'uso di R6 Erresei AlbisTM in chiave preventiva. Oltre all'eccellente efficacia di tipo preventivo, però, il prodotto manifesta attività curativa nelle primissime fasi di sviluppo del fungo, entro cioè le 36-48 ore dall'inizio della bagnatura fogliare.
R6 Erresei AlbisTM si utilizza a dosi comprese fra i 2,5 e i 3 Kg/ha, adottando intervalli di 12-14 giorni in funzione della pressione del patogeno.
Il posizionamento di R6 Erresei Albis