Cedomon®, contenente Pseudomonas chlororaphis MA342, è un agrofarmaco specifico per il trattamento delle sementi autorizzato in Italia su frumento tenero, duro ed orzo (Reg. n°12678 del 24.05.2005).

Cedomon® è il frutto di numerosi anni di ricerche condotte da microbiologi dell’Università Svedese di Uppsala. La società BioAgri, branca della svedese Lantmannen, si occupa della produzione industriale, degli aspetti registrativi e dello sviluppo del Cedomon® nel mondo.
La collaborazione BioAgri e Nufarm Italia consolida la nostra posizione da leader nella difesa dei cereali e ci caratterizza come la società più dinamica nella proposta di mezzi tecnici in questi ultimi anni.

Cedomon® si applica nella concia industriale alla dose di 500 ml per 100 Kg di semente, protegge le piante contro i più pericolosi e diffusi parassiti fungini: agenti di Mal del piede, Carie, Septoria ed Elmintosporiosi.

La sua azione multi-sito è unica rispetto a tutti gli altri concianti:

· Efficacia diretta contro le malattie attraverso la produzione di sostanze fungi tossiche;
· Induzione di resistenza nelle piante;
· Competizione diretta contro i patogeni vegetali;
· Effetto biostimolante sulle colture, con riflessi positivi sulle produzioni.

Cedomon® offre anche altri vantaggi:

· Efficacia contro i patogeni equivalente alle molecole di sintesi;
· Favorevole classificazione, ASSENZA di FRASI di RISCHIO, non occorre il patentino;
· Possibilità di impiego anche senza l’aggiunta di acqua;
· Ridotta sedimentazione nelle confezioni;
· Soluzione innovativa per l’agricoltura convenzionale e biologica.
· Le sementi trattate non vendute o inutilizzate possono esser destinate all’alimentazione animale;
· Proprietà biologiche del batterio attive per un anno dall’applicazione;
· Azione multi sito che riduce drasticamente la possibilità di sviluppo di resistenze alle molecole di sintesi;
· Massima azione alla germinazione delle piante con effetti fino alla 5° foglia;
· Non altera i biomi esistenti in campo ma ne reintegra la microflora;
· Già incluso in Allegato I e quindi accettato a livello europeo;
· Packaging innovativo per lo smaltimento, proposto per la nuova stagione;
· Protezione assicurata nel massimo rispetto dell’ambiente e delle persone coinvolte nella filiera cerealicola.