Espositori e convegno: aggiornamenti da Enovitis in campo

2010: tenuta Ca' Tron, a Roncade (TV). 2012: Romagna. Le giornate di prove nel vigneto di Enovitis in Campo si svolgeranno presso l'azienda vitivinicola Condè a Fiumana di Predappio (Fc). Sarà un momento di verifica delle potenzialità tecniche di ciascuna macchina fornendo così un utile elemento di valutazione per le scelte tecniche dei viticoltori. Anche in questa edizione, come nel 2010, verrà allestita l'area “energie” in cui potranno essere osservate all'opera tutte le attrezzature coinvolte nella gestione dei sarmenti di vite: andanatrici, trincia, raccogli-imballatrici, cippatori, caldaie etc. Oltre all'argomento energia, verrà anche affrontato il tema del compattamento del suolo e delle tecnologie per ridurlo migliorando la struttura del terreno. In questo caso saranno presenti le attrezzature adatte a una lavorazione soffice e superficiale (arieggiatori, decompattatori etc.), unitamente a macchinari e accessori specifici (trattori speciali, pneumatici etc.).

Fra gli ulteriori temi: la sostenibilità e la valorizzazione dei vitigni "storici". A quest'ultima azione sarà dedicato il convegno "Quale futuro per la Doc Romagna: dalla tradizione alle nuove strategie per il mercato" (21 giugno 2012, alle ore 17,00 presso il Teatro comunale di Predappio, organizzato dal Consorzio tutela Vini di Romagna, in collaborazione con la manifestazione Enovitis in campo e l'Unione Italiana Vini), del quale sono stati pubblicati i titoli delle relazioni:

• Introduzione di Giordano Zinzani, presidente Consorzio Vini di Romagna
• "DOC Romagna: considerazioni sui nuovi impianti e sulle tecniche di gestione dei vigneti" di Ilaria Filippetti, dipartimento di Coltivazioni Arboree - Università di Bologna
• "I vini di Romagna: realtà produttiva, tendenze e prospettive di mercato in Italia e all'estero" di Tiziana Sarnari, analista di mercato, Ismea
• "Nuovo disciplinare della DOC Romagna: evoluzioni legislative, dalla tradizione alle strategie future" di Roberto Monti, direttore Cantina Forlì Predappio e presidente commissione tecnica Consorzio Vini di Romagna
• "La strategia di un territorio che punta sullo storico nome Romagna, con l'obiettivo di valorizzare anche le singole sottozone" di David Navacchia, Azienda Tre Monti e presidente commissione valorizzazione Consorzio Vini di Romagna
• Moderatore: Carlo Flamini, direttore de Il Corriere Vinicolo

Con la vendemmia 2011/2012 è infatti nata la nuova Doc Romagna con obiettivi ambiziosi di poter riunire tutti i precedenti 5 disciplinari in un'unica denominazione per tutelare e promuovere con maggiore efficacia, sul mercato nazionale e internazionale, le aree vocate alla viticoltura e i vini della regione del “Passator Cortese”. Per il vino romagnolo si tratta di una svolta importante e coraggiosa che, partendo da una tradizione antica, infatti l'Albana di Romagna è stato il primo vino bianco italiano riconosciuto a Docg, vuole conferire un nuovo slancio al settore con un progetto organico ed innovativo.

Al termine dell'incontro avrà luogo una degustazione di vini derivanti da specifiche microvinificazioni  di cloni di vitigni tipici romagnoli.

Gli espositori

Un video ricorda alcuni momenti dell'evento del 2010. Dopo il filmato viene riportato un elenco dei costruttori* presenti ad Enovitis in campo, riportato sul nuovo sito dedicato all'evento: www.enovitisincampo.it.

Anche varie case editrici ed associazioni saranno presenti con un proprio stand.

* Aziende iscritte al 7 maggio 2012