Grazie all’innovazione che la caratterizza e ai costanti investimenti in ricerca e sviluppo, oggi l’azienda è in grado di offrire a tutti gli operatori del settore vitivinicolo una gamma completa di prodotti che possono sostenere il vigneto in tutte le fasi del ciclo di vita.
Tra le proposte di Italpollina per questa particolare coltura vi sono i concimi Bio-Rex, Phenix e Guanito, utili nella fase di concimazione del suolo e che apportano al terreno sostanze organiche in modo completo ed equilibrato, aumentandone la fertilità biologica.
Nella fase di ripresa vegetativa, fiore all’occhiello dell’azienda è Trainer, l’innovativo formulato, prodotto attraverso il sistema proprietario Lisiveg®, in grado di aiutare le colture ad affrontare meglio gli stress abiotici e a garantire un apporto nutrizionale che sostiene la vite nelle fasi più delicate. Trainer si è rivelato, ad esempio, un valido alleato nella prima parte del 2017 caratterizzato da repentini sbalzi di temperatura.
Tra la pre-fioritura e il periodo estivo che precede la vendemmia è importante sostenere la pianta garantendole un apporto di nutrimenti e sostanze in grado di migliorare la qualità dei frutti e di aumentarne la resistenza ai microrganismi patogeni. In questa fase, sono indicati prodotti quali Auxym, un fitostimolante naturale, Scudo, un concime a base di rame e aminoacidi vegetali, e Nutrimyr, il primo concime fogliare a elevato titolo potassico arricchito con polipeptidi vegetali Lisiveg® e microelementi bioattivi.
In particolare, il potassio è un elemento chiave per la qualità dei frutti e in particolare delle uve. Ove carente, la maturazione risulta più difficoltosa e la qualità si riduce a causa del ridotto contenuto zuccherino dei frutti e della scarsa colorazione. L’insufficienza di potassio ha effetti negativi importanti anche sulla pianta che diventa maggiormente sensibile alle malattie e ai danni causati dalle temperature estreme, riduce la fotosintesi e diminuisce l’efficienza nella gestione dell’acqua. Nutrimyr NPK (azoto, fosforo e potassio) rappresenta una valida soluzione per apportare questo elemento in modo veloce ed efficiente, sostenendo la pianta nella fase di maturazione offrendo così ai viticoltori uve con una qualità e un grado più elevati.
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Fonte: Italpollina