Le domeniche pomeriggio delle case italiane sono state scandite per decenni dall'attesa della fine delle partite di calcio. Schedina in mano, si annotavano i risultati mano a mano che arrivano. Poi, ogni tanto, qualcuno esultava perché le aveva azzeccate tutte. In altre parole, "aveva fatto 13".

I tempi cambiano, i giochi a premi pure e fare 13 può voler dire molte cose diverse, incluso il numero dei vantaggi derivanti dall'uso di un diradante per il melo. In tal caso Brevis di Adama, i cui 13 vantaggi sono elencabili nel seguente modo:
  • Massimizza il reddito migliorando la qualità del raccolto grazie ad un aumento della pezzatura, del colore e del grado zuccherino delle tue mele.
  • Migliora il ritorno a fiore stabilizzando la produzione ed evitando l’alternanza.
  • Significativa riduzione delle ore di dirado manuale.
  • Elevata efficacia diradante: un valido partner anche per le varietà più difficili da diradare quali Fuji, sia in pianura, sia in montagna
  • Formulazione speciale (SG) contenente calcio diformiato, un nutriente chiave per le pomacee.
  • Meccanismo di azione unico: non interagisce con il bilancio ormonale della pianta.
  • Nessun effetto negativo sulla rugginosità.
  • Profilo tossicologico ed ecotossicologico favorevole nei confronti degli organismi utili.
  • Ottimo profilo residuale.
  • Sicuro nei confronti degli organismi utili, adatto ai programmi di lotta integrata.
  • Assenza di frutti pigmei.
  • Veloce assorbimento fogliare.
  • Registrato anche su pero.
 

Brevis alla lente

Proseguendo nei parallelismi calcistici, ad assicurare stabilità di performance è il calcio diformiato. L'85% di Brevis è infatti rappresentato da questa sostanza, mentre metamitron è presente in ragione di 150 g/L, ovvero il rimanente 15%. Ciò fa di Brevis l'unico formulato a base di metamitron utilizzabile a tali scopi.

Proposto in anteprima nel 2015 Brevis è un diradante per melo e pero a base di metamitron, una sostanza attiva nata come diserbante ma che opportunamente riformulata si è rivelata un diradante efficace e selettivo per le pomacee. Grazie alla sua particolare formulazione, infatti, Brevis è coperto da brevetto ed è l'unico a esser stato testato e validato in campo nelle più disparate condizioni d'impiego.

Brevis genera infatti una temporanea carenza di fotosintati che causa la cascola dei frutti, dato che le piante tendono a scaricare i frutti in eccesso lasciando solo il frutto centrale del mazzetto fiorale. Ovvero il più importante.


Modalità d'uso

Su melo Brevis va impiegato quando il frutticino posto al centro del mazzetto fiorale presenti un diametro compreso fra 8 e 10 millimetri. Una seconda applicazione, se necessaria, potrà essere effettuata col frutticino dalle dimensioni di 12-14 millimetri, evitando di trattare dopo il raggiungimento dei 16 millimetri.

Le dosi consigliate variano come detto in funzione delle specifiche del meleto, da intendersi in termini soprattutto di varietà ma anche di area geografica. Si parte quindi da un minimo di 1-1,65 chili per ettaro fino a un massimo di 1,8 e 2,2 chili.

Su pero Brevis si applica alla dose di 1,1 kg/ha quando la dimensione media del frutto centrale è di 12 millimetri. Si consiglia di limitare i trattamenti alla varietà Conference. Non va effettuata una
seconda applicazione.

Avvertenza: dosi di applicazione singole o ripetute possono causare sovra dirado anche senza superare i dosaggi massimi in etichetta. Possono influire per esempio gelate occorse nei giorni precedenti, oppure l'età delle piante o le condizioni atmosferiche al momento del trattamento.

Al fine quindi di ottenere il risultato desiderato, si suggerisce di seguire sempre i consigli di tecnici esperti in dirado in merito al dosaggio da utilizzare.