Seconda puntata della trilogia che Agronotizie ha deciso di dedicare al tema della confusione sessuale.
La prima è stata incentrata sulle colture pomacee, ove i lepidotteri di principale importanza sono Carpocapsa, Tignola orientale e tortricidi ricamatori.
La puntata attuale, invece, è dedicata alle soluzioni per il mondo delle drupacee, sulle quali predominano Tignola orientale e Anarsia lineatella, pur senza dimenticare l'emergente Cydia funebrana.
Infine, nelle prossime settimane giungerà la puntata dedicata alla vite, ove troveranno spazio i prodotti per la confusione sessuale di Tignola e Tignoletta.
 
In ciascuno dei tre articoli, come d'uso, verranno anche citati specifici prodotti commerciali, la selezione dei quali sarà come sempre effettuata in funzione della presenza su Fitogest.com di materiali scaricabili, messi a disposizione dalle aziende per i diversi formulati elencati in banca dati. Ciò permette infatti agli utenti di approfondire le informazioni fornite nell'articolo.

Insetti confusi, drupacee protette

Anche i feromoni utilizzati per la confusione sessuale nelle colture drupacee portano nomi che "confondono" gli insetti già con la loro complessità. Contro Cydia molesta si utilizzano sostanze attive "battezzate" dalla chimica come  (E)-8-Dodecen-1-il-acetato, (Z)-8-Dodecen-1-il acetato e (Z)-8-Dodecen-1-olo. Contro Anarsia lineatella il gioco è appena di poco più facile, dato che le sostanze attive sono solo due: E-5-Decenil-acetato ed E-5-Decenolo.
Leggere infine il contenuto dei diffusori capaci di confondere entrambe le specie contemporaneamente diventa quasi un esercizio di logopedia.
Scherzi a parte, l'uso corretto di questi feromoni permette di alleggerire di molto la pressione degli insetticidi, andando incontro quindi alle richieste della filiera in materia di riduzione dei residui sulla frutta e della maggiore tutela ambientale.
Specialmente sulle colture drupacee, infatti, la sovrapposizione di specie obbliga a soventi applicazioni con insetticidi diversi. Poter contare su una linea di base già di per sé cautelativa consente di gestire le infestazioni di lepidotteri con maggiore serenità.
 
Qualche nozione tecnica

I feromoni femminili delle specie da controllare vengono usualmente racchiusi in diffusori di materiale per lo più plastico. Da questi i feromoni diffondono lentamente nell'ambiente, creando una situazione di saturazione del frutteto. In questa condizione, i maschi non riescono più a individuare le scie feromoniche delle femmine. Mancando l'incontro riproduttivo, la popolazione viene quindi falcidiata ancor prima di nascere.
I migliori risultati si ottengono operando su scala di comprensorio, ove ampie superfici sono tutte soggette a questa pratica.
Come superficie minima è convinzione diffusa che ci vogliano almeno due ettari. Questo in caso di appezzamenti isolati. La superficie sale a quattro ettari se s'intende operare in aree ad alta densità colturale.
Circa i diffusori in commercio, essi mostrano differenti forme e modalità di applicazione sulle piante a seconda della casa distributrice.
Le dimensioni delle piante influenzano peraltro il numero e la posizione degli erogatori, come pure il punto d'applicazione varia in funzione della massa vegetale complessiva. Infine, appare buona norma non applicare i diffusori sui fili di ferro, prediligendo i rami stessi delle piante.
Altro consiglio da non trascurare riguarda l'applicazione di un erogatore per pianta sulle prime tre piante di testata, come pure lungo le prime due file di bordo. Ciò crea una barriera a maggiore densità di feromoni proprio sul limitare del campo.
In caso l'appezzamento giaccia in una zona dove il vento spira prevalentemente in un'unica direzione, è possibile rinforzare il numero degli erogatori solo lungo i lati sopravento.
Il momento ideale per l'applicazione è nei giorni precedenti al primissimo volo degli adulti della prima generazione. Le conoscenze storiche locali forniscono indicazioni ben precise al riguardo. Nel dubbio, visto che il rilascio dei feromoni è di durata superiore al volo dei fitofagi, è sempre bene anticipare di qualche giorno piuttosto che ritardare.
 
Le soluzioni a disposizione
 
In ordine alfabetico, sono di seguito riportate le soluzioni riportate nella banca dati Fitogest.com per le quali siano disponibili materiali scaricabili.
 
Erogatori dichiarati per il controllo di Cydia molesta
Composizione:
(E)-8-Dodecen-1-il-acetato, (Z)-8-Dodecen-1-il acetato, (Z)-8-Dodecen-1-olo
 
Cidetrak Ofm è distribuita in Italia da Certis Europe. Classificato Xi-irritante, contiene (E)-8-Dodecen-1-il-acetato, (Z)-8-Dodecen-1-il acetato, (Z)-8-Dodecen-1-olo, pari complessivamente a 250 mg di sostanze attive per dispenser. Questi mostrano una forma originale, disegnata a tassello di puzzle, di facile apposizione sulle piante grazie all'incastro sagomato flessibile.
Circa la dose per ettaro è bene disporre 425 dispenser di Cidetrak Ofm per ettaro e ciò va fatto prima dell’inizio del volo della generazione svernante di tignola del pesco. Cidetrak Ofm è commercializzato in confezioni da 250 erogatori ciascuna.

Ecodian Cidia è distribuita da Sumitomo Chemical Italia ed è un Non classificato. Contiene (E)-8-Dodecen-1-il-acetato, (Z)-8-Dodecen-1-il acetato, (Z)-8-Dodecen-1-olo in ragione rispettivamente di 0,6 - 0,1 - 9,3 mg/diffusore. Il numero minimo di erogatori necessario per ogni applicazione è di 2.000 per ettaro, numero che va aumentato a 2.500-3.000 per ettaro, con popolazioni elevate, piante alte e vigorose. Le confezioni in commercio sono ciascuna da mille diffusori "a gancetto". Peculiarità delle Ecodian è quella di essere composti da Mater-Bi, un materiale biodegradabile.
 
Rak 5 è un Non classificato ed è distribuito da Basf in forma di "ampolle". Contiene (E)-8-Dodecen-1-il-acetato e (Z)-8-Dodecen-1-il acetato in ragione di 450 mg/ampolla. Non contiene però (Z)-8-Dodecen-1-olo. Rak 5 va applicato in ragione di 500-900 erogatori per ettaro in funzione della dimensione delle piante. Sono distribuiti in sacchetti da 252 diffusori.
 
Erogatori dichiarati per il controllo di Anarsia lineatella
Composizione:
con E-5-Decenil-acetato ed E-5-Decenolo
 
Ecodian Anarsia  sono distribuiti da Sumitomo Chemical Italia. Non classificati, necessitano di un numero minimo di erogatori per applicazione pari a 2.000 per ettaro, il quale va aumentato a 2.500-3.000 in caso di elevate pressioni dei fitofagi, oppure con frutteti dalle piante alte e vigorose. Le confezioni sono da mille diffusori "a gancetto".
 
Isonet A è classificato Xi-irritante ed è distribuito da Cbc Europe. Contiene E-5-Decenil-acetato (128,5 mg) ed E-5-Decenolo (5,5 mg) pari complessivamente a 134 mg/erogatore. Il numero di erogatori ettaro è pari a 1.000 e sono commercializzati in confezioni da 500 o 1000 diffusori.
 
Erogatori dichiarati per il controllo di Cydia molesta e Anarsia lineatella
Composizione:
(E)-8-Dodecen-1-il-acetato, (Z)-8-Dodecen-1-il acetato, (Z)-8-Dodecen-1-olo (controllo di Cidia); E-5-Decenil-acetato ed E-5-Decenolo (controllo di Anarsia).
 
Ecodian Combi è un Non classificato distribuito da Sumitomo Chemical Italia. Controlla contemporaneamente Cydia molesta e Anarsia lineatella. In termini di contenuto dei diversi feromoni, gli Ecodian Combi contengono (E)-8-Dodecen-1-il-acetato (0,05%), (Z)-8-Dodecen-1-il acetato (0,72%), (Z)-8-Dodecen-1-olo (0,01%), E-5-Decenil-acetato (0,65%) ed E-5-Decenolo (0,12%).
Il numero minimo di erogatori necessario per ogni applicazione è di 2.000 per ettaro, numero che va aumentato a 2.500-3.000 per ettaro, con popolazioni elevate, piante alte e vigorose. Le confezioni in commercio sono ciascuna da mille diffusori "a gancetto".
 
Isomate A/Ofm è distribuito da Cbc Europe ed è classificato come Xi-irritante. Sono erogatori ad "archetto" contenenti (E)-8-Dodecen-1-il-acetato (10,7 mg), (Z)-8-Dodecen-1-il acetato (164,8 mg), (Z)-8-Dodecen-1-olo (1,3 mg), specifici per Cydia molesta, mentre per Anarsia contengono E-5-Decenil-acetato (92,2 mg)ed E-5-Decenolo (5,4 mg) per un totale di 274,4 mg/erogatore come minimo garantito.
La dose per ettaro è pari a mille erogatori, commercializzati in confezioni da 200 pezzi.
 
Rak 5+6 è classificato Xi-irritante ed è distribuito da Basf. Gli erogatori sono costituiti da due ampolle: la prima contiene 430 mg di (E)-8-Dodecen-1-il-acetato, specifico per Cydia molesta, la seconda 210 mg di E-5-Decenil-acetato e 25 mg di E-5-Decenolo, specifici invece per Anarsia lineatella. Vanno applicati in ragione di 500-900 erogatori per ettaro in funzione della dimensione delle piante. La confezione in commercio prevede sacchetti da 252 diffusori.
 
Erogatori dichiarati per il controllo di Cydia funebrana
Composizione:
(Z)-8-Dodecen-1-il acetato e Dodecil acetato

Ecodian Cidia funebrana è distribuito da Sumitomo Chemical Italia ed è composto da (Z)-8-Dodecen-1-il acetato e Dodecil acetato, ciascuno in ragione dello 0,78%. Il numero minimo di erogatori necessario per ogni applicazione è di 2.000 per ettaro, numero che va aumentato a 2.500-3.000 per ettaro, con popolazioni elevate, piante alte e vigorose. Le confezioni in commercio sono ciascuna da mille diffusori "a gancetto".
 
Erogatori dichiarati contro sia Cydia molesta, sia Cydia funebrana
Composizione: (E)-8-Dodecen-1-il-acetato, (Z)-8-Dodecen-1-il acetato, (Z)-8-Dodecen-1-olo (controllo di Cidia). Uno dei componenti degli erogatori contro Cydia molesta è anche in grado di agire su Cydia funebrana.

Isomate Ofm Rosso Flex è distribuito da Cbc Europe ed è classificato come Xi-irritante. Contengono 250 mg/erogatore di (E)-8-Dodecen-1-il-acetato, (Z)-8-Dodecen-1-il acetato, (Z)-8-Dodecen-1-olo. La dose per ettaro è pari a 600 diffusori, i quali sono commercializzati in confezioni da 100 o da 400 pezzi ciascuno.
Rispetto al “vecchio” Isomate Ofm Rosso è stata modificata solo la forma del diffusore, il quale nel nuovo "Flex" è a "doppio tubo" e non più a tubo singolo con alluminio. Quindi la loro applicazione risulta molto più veloce.