'Le Giornate Fitopatologiche 2008 hanno raggiunto un livello di partecipazione, una qualità dei lavori e un coinvolgimento nel dibattito che ha superato le più rosee aspettative'. Questo il pensiero di Agostino Brunelli, patron delle 'Giornate Fitopatologiche', che negli ultimi anni ha speso molte delle sue energie per rilanciare l'evento nazionale di riferimento per il settore della difesa delle colture. E la stessa sensazione è condivisa anche da Lorenzo Bordoni, Pietro Catizone e Ivan Ponti che, assieme a Brunelli, compongono il 'Comitato di Gestione' delle 'Giornate'.
Alcuni numeri per capire la portata dell'evento appena conclusosi a Cervia: 3 giorni densi di appuntamenti ed eventi collaterali a cui hanno partecipato oltre 450 tra ricercatori, divulgatori, tecnici ed operatori delle aziende del settore, più di 50 relatori si sono succeduti al tavolo, oltre 200 i lavori presentati come poster.
Un nuovo 'format' che segue l'evoluzione della fitoiatria
Il settore della difesa delle colture sta attraversando un periodo di profondo mutamento, legato, in particolare all'evoluzione del quadro normativo e all'estrema dinamicità del portafoglio prodotti utilizzabili per la protezione delle colture. Anche per queste ragioni il 'vecchio modo' di comunicare (basato sulla presentazione di innumerevoli lavori legati semplicemente ai vari settori - diserbo, difesa fitopatologia, difesa antiparassitaria...) in queste ultime edizioni ha ceduto il passo ad un nuovo format che vede le relazioni ed il dibattito legati a temi di stretta attualità.
Questo permette di coinvolgere e far partecipare i tre principali attori della difesa fitosanitaria: il settore della ricerca e sperimentazione, i produttori di mezzi tecnici e gli organismi di divulgazione e assistenza.
Il tutto mantenendo come 'nucleo' i lavori sperimentali presentati dal mondo della ricerca (nella foto sotto, a destra, uno scorcio sull'area Poster).
Il panorama attuale
Le 'Giornate Fitopatologiche 2008' si sono aperte con tre interventi che hanno fatto uno scorcio sull'evoluzione del panorama fitoiatrico negli ultimi due anni.
Antonio Guario (Servizio Fitosanitario Regionale della Puglia) ha presentato un lavoro sui 'Principali eventi fitopatologici dell'ultimo biennio', Floriano Mazzini (Servizio Fitosanitario Regionale dell'Emilia-Romagna) e Marco Rosso (Agrofarma) hanno fatto il punto sull''Aggiornamento del quadro normativo degli agrofarmaci', con riferimenti al quadro normativo attuale e le possibili evoluzioni a breve termine, mentre Tiziano Galassi (Servizio Fitosanitario Regionale dell'Emilia-Romagna) e Ivano Valmori (Image Line) hanno presentato un lavoro sulla 'Situazione del portafoglio agrofarmaci in Italia' con la situazione aggiornata di tutti le sostanze attive incluse in annex1, revocate e in fase di valutazione.
Questi primi tre lavori sono già disponibili on line sul sito ufficiale delle Giornate Fitopatologiche.
Le tematiche tecniche
Le sezioni tecniche delle 'Giornate Fitopatologiche 2008' hanno avuto un tema trasversale che le ha unite al momento dell'apertura: l'utilizzo della modellistica nella protezione.
A questo tema, per ogni sezione sono stati trattati argomenti di attualità che hanno animato il dibattito per poi passare alla visita dei numerosi poster e alla presentazione dei nuovi prodotti.
Per quanto riguarda i temi di attualità nella sezione 'Difesa da fitofagi e fitomizi' è stato fatto il punto su cidia del pesco, nottue sulle colture erbacee, aleurodidi in serra e Heterodera glycines su soia, nella sezione 'Difesa dalle piante infestanti' il dibattito ha preso in esame le alternative al trifluralin, le malerbe come ospiti di vettori di virosi e fitoplasmosi ed il ruolo delle aree di rispetto per la mitigazione dei residui.
La sezione 'Agrofarmaci, alimenti e ambiente' ha approfondito tematiche legate alle aree di rispetto mentre nella sezione 'Applicazione degli agrofarmaci' l'approfondimento ha toccato i temi dell'inquinamento puntiforme da agrofarmaci (progetto Topps), nonché della certificazione e del controllo funzionale delle macchine irroratrici.
Nell'ultima sezione 'Difesa dalle malattie' il focus è stato posto sul cancro del legno dei fruttiferi, le batteriosi delle drupacee, l'oidio della vite ed il collasso delle cucurbitacee.
Relazioni anche 'in rete'
Tutte le relazioni presentate alle 'Giornate Fitopatologiche' sono raccolte in due volumi, disponibili presso la segreteria dell'evento: Centro di fitofarmacia - Diproval (Bologna)
- Le relazioni della prima sezione introduttiva sono già disponibili sul sito ufficiale delle Giornate mentre i lavori utilizzati a supporto delle tematiche di attualità verranno poi pubblicate sia sulla stampa, sia sul sito ufficiale delle Giornate.
- Dal mese di giugno 2008 le relazioni saranno inoltre disponibili in rete sul sito www.giornatefitopatologiche.it assieme alle relazioni pubblicate dal 1962 ad oggi (queste ultime, già reperibili su Internet in PDF)