Nando Maxi possiede un'azione multisito che previene la formazione di resistenze, si dimostra estremamente selettivo sui frutti e grazie all'ampio e persistente spettro d'azione difende le colture in diverse fasi dello sviluppo.
Oggi le nuove ‘competenze’ di Nando Maxi riguardano due altre avversità di rilievo, come la ticchiolatura del pero (Venturia pyrina) e la peronospora della vite (Plasmopara viticola).
Sulla ticchiolatura del pero l’attività va concentrata dopo la fioritura, ripetendo gli interventi a intervalli di 6-10 giorni in funzione della piovosità e della pressione della malattia.
Sulla peronospora della vite va impiegato preventivamente alla dose di 100 ml/hl (1 kg/ha) nei momenti di maggior suscettibilità della coltura (prefioritura/chiusura grappolo), ripetendo le applicazioni a intervalli di 8-10 giorni, preferibilmente associato a un fungicida sistemico. In alternativa può essere utilizzato tra accrescimento acini e pre-chiusura grappolo.
Nei periodi sopraindicati il prodotto controlla anche la Botrite e ha un’azione collaterale su oidio e black-rot.
Su pero e vite si può utilizzare un massimo di 3 volte all’anno indipendentemente dal tipo di malattia da controllare.
Nando Maxi ha un Import Tolerance sul vino per il mercato U.S.A. di 3 p.p.m.
Agrofarmaco autorizzato dal Ministero della Salute, a base di Fluazinam, n. di registrazione 14165. Usare i prodotti fitosanitari con precauzione. Prima dell'uso leggere sempre l'etichetta e le informazioni sul prodotto. È obbligatorio l’uso di idonei dispositivi di protezione individuale e di attrezzature di lavoro conformi (D. Lgs. 81/2008 e ss.mm.).
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Fonte: Sumitomo Chemical Italia