Il risveglio vegetativo è uno dei momenti più importanti dell'intero ciclo colturale dell'uva da tavola. Nelle gemme che si aprono, è infatti già definito il potenziale produttivo della coltura in quell'annata e non potrà più essere modificato. Uniformare germogliamento e fioritura, aumentare il numero di grappoli e concentrare la raccolta è possibile.
L'intervento si esegue al bruno, è sicuro ed efficace.


La dormienza

Nell'uva da tavola, come in altre specie arboree, al culmine di ogni ciclo vegetativo segue una fase chiamata "dormienza". In questa fase, che inizia con la caduta foglie, la pianta arresta il proprio metabolismo, allo scopo di sopravvivere alle condizioni sfavorevoli che caratterizzano l'inverno.
Passato un certo periodo di tempo a basse temperature e una volta soddisfatto il così detto "fabbisogno in freddo", un nuovo ciclo vegetativo può iniziare.

Per germogliare adeguatamente l'uva da tavola ha bisogno di accumulare almeno 900-1000 unità di freddo (intese come ore in cui la temperatura scende sotto la soglia di 7,2°C) ed, ovviamente, della riattivazione metabolica in risposta al ritorno di condizioni ambientali favorevoli.
 
Dormienza della vite


Il problema

Nelle settimane che precedono il germogliamento, la pianta attiva una serie di segnali fisiologici che portano a completare la formazione degli abbozzi degli organi fiorali e dei germogli.

Quando il fabbisogno in freddo non viene soddisfatto (condizione frequente al centro-sud Italia, dove gli inverni sono miti) o se la riattivazione del metabolismo della pianta è imperfetta, il germogliamento risulterà scarso e irregolare. Al risveglio vegetativo, l'agricoltore osserverà un elevato numero di gemme cieche, disformità nell'emissione e nella crescita dei germoglied uno scarso numero di grappoli generati, con gravi perdite di produzione.

La crescita disforme dei germogli, inoltre, si ripercuoterà negativamente sulla fioritura e sulla raccolta, prolungando i tempi di maturazione e aumentando il numero di stacchi necessari per la vendemmia.


La soluzione

Bluprins® di Biolchim, è un concime organo-minerale appositamente studiato per favorire il germogliamento della vite. Grazie alla sua composizione, Bluprins® mima gli effetti del freddo e fornisce l'energia necessaria alla riattivazione del metabolismo della pianta, con i seguenti benefici:
  • riduce il numero di gemme cieche, aumentando il numero di germogli;
  • uniforma lo sviluppo dei tralci, concentrando fioritura e maturazione;
  • promuove la formazione delle strutture fiorali, aumentando il numero e la fertilità dei grappoli.

Bluprins® è una soluzione sicura, la cui applicazione non comporta rischi di fitotossicità per la salute dell'operatore ed è adatto sia all'applicazione in pieno campo che sotto serra.
Bluprins® deve sempre essere associato al suo attivatore, Bluact.

Grappoli di uva

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