In esso sono infatti elencati tutti i prodotti e tutte le novità derivanti dalle precedenti realtà, ovvero Syngenta Seeds, Syngenta Crop Protection e Syngenta Bioline, unificando in un solo documento un’offerta di estrema completezza in termini di genetica e di prodotti per la difesa delle colture, come pure di soluzioni funzionali alle mutate sensibilità di tipo ambientale, come per esempio gli insetti ausiliari.
Si consolida quindi ulteriormente la vocazione di Syngenta a mettere gli agricoltori al centro delle proprie attenzioni offrendo loro non solo prodotti, bensì anche servizi e assistenza. Strategica si è rivelata inoltre l’implementazione di progetti ad alto valore aggiunto, miranti alla valorizzazione delle produzioni di qualità attraverso la creazione di filiere dedicate. Due progetti di grande successo in tal senso sono “Grano Armando”, dedicato alla produzione di pasta di qualità 100% italiana, e “BisQItaly”, dedicato invece al settore biscottiero. Entrambe le iniziative poggiano sui Programmi di Coltivazione CerealPlus di Syngenta, grazie ai quali gli agricoltori possono sempre contare sulle migliori e più complete soluzioni attualmente a disposizione in materia di cerealicoltura.
Il catalogo generale 2014 Syngenta è disponibile in PDF cliccando qui
La qualità è scritta nei geni
La continua ricerca e il meticoloso perfezionamento dei propri germoplasmi consentono a Syngenta di offrire un panorama di varietà e di ibridi di assoluta eccellenza qualitativa, capaci di adattarsi alle molteplici realtà agricole italiane. Di tale ricchezza d’offerta beneficiano sia le colture industriali ed estensive, sia quelle specializzate, come le numerose orticole di pregio coltivate in Italia.
I maiscoltori, per esempio, possono scegliere oggi fra 25 ibridi diversi, ognuno vocato specificatamente alla soddisfazione di esigenze agronomiche e produttive differenti. La novità di assoluto spessore per il 2014 porta il nome di ARTESIAN, una nuova famiglia di ibridi di mais dall’eccezionale stabilità produttiva. Frutto della ricerca Syngenta, gli ibridi ARTESIAN rivoluzionano il concetto di resistenza allo stress idrico, offrendo sempre produzioni superiori sia in condizioni di irrigazione non ottimale, sia di massima disponibilità di acqua. Ciò rende gli ibridi ARTESIAN la soluzione ideale per gli agricoltori che vogliano la certezza di raccogliere il massimo possibile in qualunque regime irriguo. Capofila degli ARTESIAN è SY HYDRO, ibrido Classe 600 da 130 giorni di ciclo, caratterizzato da ottimo stay green e da duplice attitudine “granella-trinciato”. Non mancano le novità nemmeno nel segmento dei mais da trinciato, grazie a SY QUALITAT, un ibrido Classe 700, 135 giorni, che si contraddistingue per l’eccezionale digeribilità della fibra,.
Restando ancora nel settore zootecnico, i sorghi da granella Syngenta vedono poi l’ingresso di ALBANUS, il nuovo ibrido di riferimento per il colore bianco della granella, e ARMAX, ibrido a granella rosata, precoce e affidabile in tutti gli ambienti.
Anche il catalogo dedicato ai cereali cresce, grazie all’arrivo di due nuove varietà di grano duro, ASTERIX e OBELIX, e due di tenero, ovvero SY IDEO e SY MOISSON.
Occhi puntati anche sui nuovi orzi ibridi della linea HYVIDO, cioè SY BOOGY, TATOO e VOLUME, tre opportunità d’eccellenza per la filiera zootecnica e del biogas. Caratterizzati da eccellente sanità e vigore delle piante e da elevatissime produttività alla raccolta, gli ibridi HYVIDO nascono da un’innovativa tecnologia, esclusiva di Syngenta, e rivoluzionano l’approccio produttivo alla coltura dell’orzo.
In continua espansione anche la gamma di girasole, arricchita quest’anno dall’arrivo di NK Okanda, il nuovo ibrido potente e produttivo, basato sulla genetica Syngenta più evoluta, e Colombi, un ibrido IMI alto-oleico dal ciclo medio-precoce, molto versatile e robusto.
Infine, anche la barbabietola porta la sua novità: KARTA, la nuova varietà di Syngenta tollerante ai nematodi, caratterizzata dallo sviluppo equilibrato e da un ottimo rapporto tra resa in radici e polarizzazione.
Sempre più al centro l’orticoltura di qualità
Da sempre a livelli d’eccellenza, l’offerta di genetiche innovative si rafforza anche nel settore delle colture orticole. Nel mercato delle angurie si aggiungono infatti WDL8001 e FASCINATION: entrambe appartenenti al segmento Crimson e per il pieno campo. La prima è con semi per il ciclo medio, la seconda invece è senza semi per il ciclo medio-tardivo.
Novità anche fra le brassicacee, con l’arrivo di TOLABARON fra i cavolfiori bianchi di ciclo lungo e di MONRELLO e MONTEVIDEO fra i broccoli. Ben sei le novità fra gli ortaggi a foglia, con tre nuove varietà di scarola, PARUNES, ROCHES e TERRES, tutte da pieno campo e destinate al segmento della quarta gamma. Ad esse si aggiungono anche due batavie, ovvero FAVOLA e GLORIOLE, rispettivamente da serra e da pieno campo, ideali per il mercato del fresco. Infine, ma solo per prove sperimentali, giunge anche una varietà di iceberg siglata LS12523.
Quattro i nuovi inserimenti a catalogo per il melone, con un “gialletto” medio-precoce siglato MYC17464 e due Italo-americani, ovvero l’MB8025 e VALERIO. Il primo è una varietà per coltivazione sotto tessuto-non tessuto e in pieno campo con ottima resistenza all’oidio; il secondo è una varietà per coltivazione in serra media e in tunnellino. Infine, fra i Piel de Sapo giunge MURAL, un precoce da coltivare prevalentemente in ambiente protetto.
Circa lo zucchino l’ampia gamma di oltre trenta varietà si arricchisce con l’inserimento di due nuovi prodotti: MELISSA, nel segmento screziato chiaro con fiore e Eros in quello scuro-medio scuro.
Completano l'offerta numerosi ibridi innovativi per pomodoro, sia da mercato fresco, sia da industria, peperone e colture industriali. Importanti le introduzioni nella gamma di portinnesti che garantiscono il giusto vigore per ogni ciclo e situazione di coltivazione.
Linee di protezione sempre più integrate ed efficaci
Continua il consolidamento del catalogo Syngenta anche per quanto riguarda i prodotti per la difesa delle colture.
Nel segmento dei fungicidi VIBRANCE GOLD è il primo fungicida sviluppato specificatamente per la concia delle sementi, con spiccata azione biostimolante. A base di sedaxane, fludioxonil e difenoconazolo, VIBRANCE GOLD è il nuovo standard per la protezione delle radici.
Grazie all’effetto “rooting power” garantisce sanità degli apparati radicali di frumenti e orzi in ogni condizione, eccellente investimento iniziale, superiore vigoria e sanità delle plantule, ponendo le basi per massimizzare le produzioni alla raccolta.
Un’altra novità siginificativa tra i fungicidi è l’arrivo di DYNALI, antioidico per la vite che unisce la complementarietà d’azione di cyflufenamid e difenoconazolo. DYNALI assicura quindi la massima protezione di foglie e grappoli anche nelle condizioni più estreme di pressione del patogeno, risultando efficace anche ne confronti di ceppi che abbiano sviluppato resistenza verso altre famiglie di prodotti.
In materia di orticole, ORTIVA, a base di azoxystrobin, ha recentemente ottenuto l’estensione d’impiego su patata.
Non vi sono però solo molecole di sintesi nel catalogo fungicidi di Syngenta: TELLUS è infatti un nuovo fungicida naturale a base di Thricoderma asperellum e Thricoderma gamsii, entrambi efficaci nel contenimento dei funghi patogeni del terreno che attaccano il colletto delle colture orticole.
Fra gli insetticidi si rafforza il marchio FORCE. Il noto formulato granulare ad ampio spettro d’azione, utilizzato per la geodisinfestazione di numerose colture orticole e industriali, viene affiancato da FORCE 20 CS, una soluzione già impiegata per la concia delle sementi di barbabietola da zucchero e ora adottata anche per la concia del seme di mais.
Nel segmento diserbi trova conferma lo storico marchio “GHIBLI”, erbicida sistemico per il mais eccellente soprattutto nel controllo della Sorghetta da seme e da rizoma, grazie alla nuova formulazione GHIBLI 240 OD, ad alta concentrazione basata su solventi derivati da oli vegetali che ne consentono una rapida dispersione in acqua.
A protezione della coltura del girasole si inserisce invece LISTEGO, innovativa soluzione per il diserbo degli ibridi di girasole tolleranti all’erbicida Imazamox. Dotato di ampio spettro d’azione, LISTEGO eccelle specialmente nel controllo di girasole selvatico e Xanthium.
Ausiliari al servizio dell’agricoltore
Sempre più profonda l’integrazione fra agrofarmaci e soluzioni naturali. La Linea Syngenta Bioline offre infatti un ventaglio di insetti utili capaci di contenere fitofagi e fitomizi esercitando un controllo delle popolazioni del tutto naturale. I benefici dell’integrazione fra chimica e insetti ausiliari si esaltano soprattutto nella difesa delle colture orticole in serra, le quali possono contare su otto differenti prodotti. ADALINE B (Adalia bipunctata), è efficace nella predazione degli afidi, EXHIBITLINE SC (Steinernema carpocapsae) e EXHIBITLINE SK (Steinernema kraussei) contengono le popolazioni di Oziorrinco della vite, mentre EXHIBITLINE SF (Steinernema feltiae) ostacola la diffusione delle larve di sciaridi. Ad essi si affiancano HYPOLINE M (Stratiolaelaps scimitus) efficace contro le larve di sciaridi e i tripidi, e ORILINE M (Orius majusculus), specifico contro Frankliniella occidentalis e Thrips tabaci. Infine STAPHYLINE C (Atheta coriaria), antagonista di Bradysia spp., Lycoriella spp., Sciara spp. e di Scatella Spp. Per le colture arboree si propone invece ANTHOLINE N (Anthocoris nemoralis), predatore in grado di contenere le popolazioni di Psilla del pero.
La responsabilità guarda lontano
Syngenta crede fortemente nella necessità di promuovere l’intensificazione colturale sostenibile, offrendo soluzioni in grado di produrre più cibo utilizzando meno risorse.
Da qui nasce The Good Growth Plan (GPP) che viene ad affiancare i numerosi e consolidati progetti di Agricoltura Responsabile. Si tratta di un insieme di impegni concreti a sostegno del futuro dell’agricoltura globale. Lanciato nel settembre 2013, GGP rappresenta l’impegno di Syngenta per la sicurezza e la sostenibilità alimentare del Pianeta.
The Good Growth Plan ha fissato sei differenti impegni da raggiungere entro il 2020, ovvero l’aumento del 20% della produttività media a parità di risorse impiegate, il miglioramento della fertilità di 10 milioni di ettari agricoli a rischio di degrado e l’arricchimento in biodiversità di 5 milioni di ettari di terreno agricolo. Un occhio attento è stato posto anche a favore dei piccoli produttori, in particolare nei paesi in via di sviluppo, ai quali Syngenta intende fornire il proprio supporto al fine di aumentare la loro produttività del 50% e di formare 20 milioni di giovani agricoltori in materia di sicurezza sul lavoro. Tutti obiettivi che Syngenta intende raggiungere anche garantendo condizioni di lavoro eque in tutta la rete di clienti e fornitori.
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Fonte: Syngenta Italia