C'è un progetto chiaro di evoluzione nel comparto agricolo. Basf ha annunciato l'incremento dell'obiettivo di vendita a lungo termine della divisione Crop Protection: prevede di registrare un fatturato di oltre 6 miliardi di euro entro il 2015 e di 8 miliardi di euro entro il 2020 (stima precedente: 6 miliardi di euro nel 2020). Per conseguire tali obiettivi, tra il 2013 e il 2017 Basf investirà circa 1,8 miliardi di euro nella creazione e nell'ampliamento delle proprie capacità produttive e di formulazione. L'azienda proseguirà anche con l'espansione del proprio portafoglio di soluzioni e rafforzerà le iniziative indirizzate agli agricoltori nell'ambito della gestione complessiva dell'azienda agricola.
La conferenza stampa svoltasi a inizio ottobre presso la sede Basf di Limburgerhof (Germania) è stata l'occasione per presentare ai giornalisti intervenuti da tutto il mondo le prospettive e le novità relative al settore primario; fra queste, la nuova unità "Functional Crop Care" dedicata alle soluzioni che vanno oltre i tradizionali prodotti per la protezione delle colture.
"Con le capacità di ricerca e l'innovativo portafoglio di prodotti Basf, Functional Crop Care vive una posizione esclusiva per sfruttare al meglio i progressi ottenuti attraverso le nostre attività di ricerca in ambito chimico e biologico", ha dichiarato Jürgen Huff, Vice Presidente Senior di Functional Crop Care. "In questo modo saremo in grado di aprire il potenziale agricolo a nuove aree, come la gestione del suolo, dove siamo alla ricerca di prodotti che migliorino la disponibilità di acqua e nutrienti".
Oltre a soluzioni innovative per il miglioramento delle sementi e a prodotti che consentano una gestione del suolo più efficiente, Functional Crop Care metterà a punto anche tecnologie che aiutino le piante a gestire meglio i fattori di stress, come caldo, freddo e carenza di nutrienti, rafforzandone la salute. Partendo dal consolidato portafoglio di prodotti ad effetto AgCelence®, Basf permetterà agli agricoltori di migliorare la qualità e la produttività complessive delle colture, con effetti positivi su rendimento, qualità ed efficienza in fase di raccolto.
"Abbiamo compiuto grandi progressi negli ultimi due anni, registrando una crescita sostenibile tanto nelle vendite, quanto negli utili. Siamo fiduciosi che questo trend positivo continuerà", ha dichiarato Markus Heldt, presidente della divisione Crop Protection di Basf. "Questo successo è frutto del nostro impegno teso ad offrire soluzioni innovative in grado di aiutare gli agricoltori ad affrontare le sfide rappresentate dalle macro tendenze globali, che sottolineano l'importanza di avere non solo cibo a sufficienza, ma anche cibo di alta qualità. Pertanto, continueremo ad ampliare la nostra gamma di soluzioni per la protezione delle colture, e non solo, con l'obiettivo di mettere a disposizione degli agricoltori tecnologie integrate che permettano loro di gestire l'attività in maniera più efficiente".
Un altro motore trainante delle attività di BASF sarà rappresentato dalle iniziative che coinvolgono direttamente gli agricoltori, focalizzate su tre aree chiave: consulenza agronomica personalizzata, servizi di mitigazione del rischio e reti globali di aziende agricole. "Continueremo a espandere questo tipo di iniziative, a svilupparne di nuove e a coltivare partnership strategiche con società leader nel settore agricolo", ha affermato Vincent Gros, Vice Presidente Senior della divisione Crop Protection di Basf per Europa, CIS, Africa e Medio Oriente. "Fornendo agli agricoltori soluzioni studiate su misura per le loro esigenze, siamo in grado di supportare al meglio l'aumento della produttività e della qualità dei raccolti, riducendo contemporaneamente i rischi legati alla produzione".
Di seguito trovi una selezione delle news pubblicate durante il reportage realizzato in diretta nel corso della conferenza stampa.
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Autore: Cristiano Spadoni