Fomet Spa, all'interno del Fometl@b e Cfpn, ha sviluppato delle soluzioni che migliorano tutti questi aspetti, coadiuvano una eventuale strategia ormonale di sintesi e ci permettono di ottenere un prodotto di altissima qualità.
La strategia consigliata prevede di intervenire a partire da foglia distesa con Orostim® a 2 kg/ha per 2 interventi.
Orostim® è un biostimolante con il 7% di azoto organico ed il 40% di amminoacidi completamente di origine vegetale che migliora lo sviluppo vegetativo, aiuta la pianta nei momenti di stress delle prime fasi e favorisce l'allungamento del rachide. Si è dimostrato un valido supporto per la ripresa della pianta, dove non drasticamente compromessa, in seguito ai ritorni di freddo e alle gelate tardive.
Dallo stadio di grano di pepe si consiglia Biokelp® a 2,5 kg/ha + Kick Extreme® a 3 kg/ha per tre interventi.
Biokelp® è un concentrato di alga Ecklonia maxima estratta e lavorata a freddo, ricca in fitormoni naturali con un altissimo contenuto in auxine e citochinine. Il prodotto contenente anche zinco e manganese chelati aiuta la pianta nella fase di ingrossamento dell'acino. Kick Extreme® invece aiuta ad ottenere una buccia più consistente. Gli interventi possono essere abbinati alle normali pratiche ormonali con i prodotti di sintesi per migliorarne l'effetto.
Dalla fase di fine ingrossamento-preinvaiatura è indispensabile intervenire con Kappabrix® a 4 kg/ha per tre interventi. E' un formulato esclusivo che apporta potassio in forma di carbonato (20% K2O) estremamente assorbibile e una parte organica di alghe (5%) e acidi umici (10%) che provocano un effetto biostimolante sulla pianta. Da notare che nella formulazione non sono presenti né azoto né fosforo. Kappabrix® serve per uniformare la maturazione, migliorare le proprietà organolettiche, aumentare il contenuto antocianico e rendere il frutto più dolce.
© AgroNotizie - riproduzione riservata
Fonte: Fomet