Le stalle non sono industrie
Dalla plenaria del Parlamento Europeo un deciso no all'inserimento dei bovini nella revisione della direttiva sulle emissioni industriali. Soddisfazione per il risultato, ma per la decisione finale occorre attendere
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Dalla plenaria del Parlamento Europeo un deciso no all'inserimento dei bovini nella revisione della direttiva sulle emissioni industriali. Soddisfazione per il risultato, ma per la decisione finale occorre attendere
La frammentazione del mondo agricolo e la sua atavica ritrosia alle forme organizzate di rappresentanza è all'origine di una catena del valore che lascia i maggiori guadagni alla distribuzione. Ma qualcosa sta cambiando
Si configura come una Federazione tra Assalzoo, Assocarni e Italmopa volta a rendere più incisiva la rappresentanza dell'agroalimentare sia verso gli attori istituzionali che all'interno di Confidustria
C'è consapevolezza dell'importanza dei prodotti di origine animale. Ma si chiede attenzione al benessere animale e alla sostenibilità. Che già c'è, ma va certificata. Altrimenti saranno le catene distributive a guidare i giochi
Il Consiglio Europeo propone di includere gli allevamenti di bovini nella direttiva che fissa per le industrie i parametri ambientali da rispettare. Pesanti le ripercussioni per la zootecnia. Solo l'Italia, accogliendo le istanze degli allevatori, ha votato contro
Capaci di valorizzare alimenti poveri e terreni marginali, i ruminanti saranno fondamentali per sfamare un pianeta sempre più popolato. Gli scienziati sconfessano la presunta nocività della carne e dimostrano che l'impatto ambientale può essere azzerato. Il convegno "Cow is veg"