
Nord Italia: in Emilia Romagna focus su ristori e gruppi operativi
Nuovo pacchetto di risorse per supportare le aziende colpite da cambiamenti climatici e da fauna selvatica. Premio europeo per l'innovazione al Goi parmense sul prosciutto
Nuovo pacchetto di risorse per supportare le aziende colpite da cambiamenti climatici e da fauna selvatica. Premio europeo per l'innovazione al Goi parmense sul prosciutto
Grazie ai minori costi per l'alimentazione la redditività degli allevamenti si mantiene in area positiva a dispetto della flessione delle quotazioni. Situazione favorevole anche per la macellazione. Numeri in crescita per i prosciutti Dop
Veicolato dai cinghiali, il virus si avvicina sempre più agli allevamenti emiliani che producono il prosciutto di Parma. Scattano le restrizioni comunitarie per 16 comuni del parmense, fra i quali Langhirano. In pericolo l'intera filiera
Migliorano i conti degli allevamenti grazie anche al calo dei costi. Situazione favorevole per le successive fasi della trasformazione, ma non per la stagionatura che vede penalizzati i prosciutti del circuito tutelato
Scende il prezzo dei suini pesanti, ma resta stabile quello dei suinetti. In sofferenza macellazione e stagionatura, la cui redditività è in flessione. La conferma dalle analisi del Crefis
La flessione dei prezzi di mercato coinvolge tutti i segmenti dell'allevamento con l'unica eccezione dei suinetti. Peggiora così l'indice di redditività calcolato dal Crefis. In sofferenza anche le fasi di macellazione e stagionatura
Il virus è arrivato in provincia di Parma e ora è a rischio la filiera del prosciutto Dop e non solo. Senza una concreta riduzione dei selvatici l'ingresso del virus in un allevamento è molto probabile. E il danno sarebbe enorme
Solo chi produce suinetti migliora i propri conti. Aumenta la redditività per il segmento della macellazione, ma solo grazie ad alcuni tagli. Penalizzati gli stagionatori alle prese con un consumo stagnante
Ma la redditività degli allevamenti si mantiene positiva grazie alla contemporanea flessione dei costi di produzione. Migliorano i conti dei macelli ma non quelli degli stagionatori
Positivo un cinghiale rinvenuto in provincia di Piacenza. Aumentate le misure di controllo che già erano in atto. Aiuti agli allevatori per migliorare la biosicurezza. Un numero telefonico per segnalare i casi sospetti
Prezzi ancora in aumento per i suini da macello e migliora la redditività degli allevamenti. Situazione contrastata per le successive fasi della filiera, dalla macellazione alla stagionatura. Le conferme nelle analisi del Crefis
I conti degli allevamenti continuano a segnare progressi, anche se si notano alcuni segnali di una possibile inversione. Stabile il mercato della macellazione. Quotazioni in calo per i prosciutti del circuito tutelato
La svolta che sta consentendo, dopo molti anni, di mettere fine alla lotta contro questo virus. Un severo controllo dei selvatici e rigide misure di biosicurezza che hanno coinvolto tutta la filiera, come ci racconta Giuseppe Pulina in questa intervista
L'effetto combinato di calo dei costi e aumento dei prezzi di mercato accresce la redditività degli allevamenti, come evidenziato dalle analisi del Crefis. Ma al contempo peggiorano i conti di macellatori e stagionatori
Il virus è entrato in due allevamenti di suini del pavese. In assenza di interventi più coraggiosi altri allevamenti sono destinati a soccombere, mettendo in forse la sopravvivenza di una filiera che vale nel suo insieme oltre dieci miliardi di euro