Lotta senza quartiere all'influenza aviaria
Sale l'allarme per l'espandersi in tutta Europa dei ceppi ad alta patogenicità. Dal Tavolo Avicolo via libera dal prossimo anno alla vaccinazione e vincoli sul numero di animali allevati
Sale l'allarme per l'espandersi in tutta Europa dei ceppi ad alta patogenicità. Dal Tavolo Avicolo via libera dal prossimo anno alla vaccinazione e vincoli sul numero di animali allevati
Dopo il Friuli Venezia Giulia, l'influenza aviaria giunge in Veneto. Il virus della peste suina africana arriva in provincia di Lucca rendendo necessario un inasprimento delle misure di contenimento. Stabile la situazione in Piemonte e Lombardia, ma aumentano i casi nel parmense
L'avvicinarsi della stagione migratoria aumenta i rischi per gli allevamenti avicoli e una recente delibera regionale rafforza le misure di contrasto a questa virosi per evitare l'allargarsi del contagio
Una campagna di informazione a livello europeo per informare sui rischi e sulle misure da adottare per evitarne la diffusione. I timori per un aumento dei contagi con la prossima migrazione dei selvatici
Il timore di un'espansione della malattia al centro delle attenzioni della Fao. Cresce il numero delle specie coinvolte. In Italia gli ultimi casi risalgono a inizio anno, ma non si può abbassare la guardia. Uno studio mette in relazione le vie del contagio fra selvatici e allevamenti
È accaduto nel Regno Unito. Un caso isolato, ma che conferma quanto sia importante contenere l'espansione di questo virus capace di infettare altre specie animali oltre gli avicoli
La carenza di uova negli Usa è stata causata dall'influenza aviaria mentre eminenti scienziati nordamericani annunciano il pericolo di una nuova pandemia
Il virus ha colpito nel Regno Unito un operatore del settore avicolo. Evenienza rara anche fra gli addetti ai lavori. Nessun pericolo dal consumo di prodotti avicoli. L'importanza della prevenzione e del contenimento del virus negli allevamenti
I recenti focolai e il coinvolgimento di allevamenti di grandi dimensioni suggeriscono un ripensamento per lo sviluppo di un'avicoltura pur sempre di alto livello professionale, come quella attuale, ma meglio distribuita e meno concentrata
Si allarga l'infezione negli allevamenti di bovine da latte e le autorità sanitarie statunitensi, pur con qualche ritardo, corrono ai ripari. Nessun caso nei bovini in Italia, ma è necessario mantenere alta l'allerta a iniziare dagli allevamenti avicoli
Compensazione delle perdite di reddito subite dai produttori italiani delle uova e del pollame a seguito dell'insorgere di 23 focolai di influenza aviaria. A cura di Cica Consulenze Srl, società di consulenza alle imprese
Le autorità sanitarie europee hanno deciso l'acquisto di ingenti quantità di vaccini contro l'influenza aviare. Sale il timore di un'improbabile futura pandemia. Ma non è criminalizzando gli allevamenti intensivi che si risolve il problema
In Francia lo hanno adottato per alcune specie avicole, ma dalle autorità sanitarie arriva un invito ad accentuare la sorveglianza e a intensificare le misure di biosicurezza degli allevamenti. Occhi puntati anche sugli animali da compagnia
Negli Stati Uniti si moltiplicano le segnalazioni di allevamenti colpiti da questo virus. La patologia non ha conseguenze gravi e si limita a un calo della produzione di latte. Ma preoccupa la possibilità di un'evoluzione del virus verso forme più aggressive
Una delle prossime pandemie potrebbe avere origine dal virus dell'influenza aviaria. Lo temono le autorità sanitarie europee. Un rischio ancora remoto e che gli allevamenti cosiddetti intensivi possono aiutare a scongiurare