Mentre giungono ancora segnali negativi dai mercati internazionali, trascinati anche dalla svalutazione del dollaro, in Italia le borse merci continuano la serie negativa. Fa eccezione solo Roma, che lascia invariate le quotazioni
Ieri, 10 settembre 2025, a Foggia ha perso altri 10 euro alla tonnellata. Cede anche la piazza di Napoli, che perde 10 euro sui massimi. Perdite in tutte le principali borse merci d'Italia. Continuano i ribassi dei valori Fob in Canada, a causa dell'elevata produzione Ue
La produzione è aumentata dell'8,37% grazie a buoni raccolti e maggiori superfici nell'Unione Europea. Grano in forte ripresa, mais penalizzato dal caldo. Cambiano gli equilibri anche per effetto dei nuovi dazi Ue sull'import ucraino
Il prezzo medio nazionale all'origine, dopo gli aumenti di luglio, cala nuovamente ma resta superiore a quelli registrati nel maggio scorso. Le prime previsioni per la campagna 2025-2026 segnalano una ripresa produttiva per l'Italia
Mentre sui mercati di Canada e Usa i prezzi continuano a scendere, il cereale pastificabile continua a registrare perdite ingenti nelle borse merci italiane, con la sola eccezione della stabilità di Napoli, dove si registra il valore più elevato
L'Unione Europea accelera per chiudere entro la fine dell'anno l'accordo di partenariato col Mercosur. Ecco le reazioni del mondo agricolo
Il ministro dell'Agricoltura, Francesco Lollobrigida, promette di sostenere ancora il comparto lattiero caseario. Per il Pecorino Romano Dop messi sul tavolo possibili aiuti per neutralizzare gli effetti dei dazi Usa sul valore del formaggio
Nei dodici principali mercati del mondo la crescita cumulata è stata del +1,5% a valore e del +2,1% a volume. Secondo Wine Monitor di Nomisma nei primi sei mesi dell'anno, solo l'effetto "scorte pre dazi" mantiene positivo l'export verso gli Usa
In Canada i prezzi Fob scendono fino a 261 euro alla tonnellata per il Cwad di prima qualità in partenza da Vancouver. L'indice dei futures a Chicago perde oltre l'11% in un mese. Borse merci italiane in calo a Roma, Milano e Bologna
L'agroalimentare in attesa di un possibile nuovo accordo per le esenzioni che dovrà essere siglato entro i prossimi 6 mesi. Si fanno i conti tra i prodotti che ci perdono e altri che quasi ci guadagnano: a rischio oltre 1 miliardo di euro di export
Una opportunità per il rilancio del biometano? A cura di Mario A. Rosato
Nonostante quantitativi in aumento, scende il valore di pasta e prodotti trasformati esportati. Lieve aumento dell'import
Dopo aver toccato valori record un mese fa, ora le quotazioni del latte spot precipitano ai livelli dello scorso anno. Competitività del prodotto estero e strategie commerciali alle radici della svolta negativa
Si intravedono già prospettive di recupero per la produzione 2025 dopo il calo del 2024. Crescono volumi e fatturato sui mercati esteri. Italia secondo esportatore al mondo
In vigore dal 7 agosto 2025 anche su tutti i beni agroalimentari e sul vino. I dazi non sono aggiuntivi, confermata l'ipotesi Ue del tetto massimo. Contemplata la possibilità di modifiche, in vista del perfezionamento degli accordi commerciali
