Commodity, trend ribassista dei prezzi
Si salva solo la soia, mentre grano e mais sono in calo. Riso in profondo rosso. Pesano le pressioni per l'incertezza politica e commerciale
Si salva solo la soia, mentre grano e mais sono in calo. Riso in profondo rosso. Pesano le pressioni per l'incertezza politica e commerciale
Le importazioni scendono sia in quantità che in valore, l'export cresce in volume
Condizioni favorevoli in fase di produzione per le principali commodity agricole. Sul fronte prezzi tutte le quotazioni sono in calo secondo il report Fao Amis
Nel mondo crescono i prezzi di oli vegetali, latte e carne. Calano invece quelli di zucchero e cereali
L'accordo tra il presidente Usa, Donald Trump, e la presidente della Commissione Ue, Ursula von der Leyen, non scioglie tutti i nodi: per il vino è ancora in corso la trattativa. Alcuni prodotti agricoli esentati, ma non sono ancora stati resi noti
Al netto di guerre e possibili carenze climatiche, le aspettative produttive sono positive per tutte le principali commodity. L'abbondanza di riso continua a far calare il prezzo
Stime di produzione in aumento sia per grano che mais, ai quali si associa un calo delle quotazioni su tutte le principali piazze mondiali
Il prezzo è quasi il 30% in meno rispetto a un anno fa secondo i dati Amis, complici le sovrapproduzioni asiatiche. Cresce il prezzo del mais, sostanzialmente stabile quello del grano. Calo per la soia
Deficit in calo su base mensile, export che corre più che proporzionalmente rispetto all'import grazie ai prodotti a valore aggiunto
Il clima di incertezza storicamente non aiuta le commodity. In picchiata il prezzo del riso, a causa di una forte crescita produttiva e una domanda meno sostenuta
Nel report di marzo dell'Amis il focus sulle commodity cerealicole vede un calo della produzione di mais dovuto alle condizioni meteo avverse in Sud America. Stabilità per grano, bene il riso
Il deficit sfiora i 2 miliardi, in forte calo rispetto ai quasi 2,8 miliardi dei primi nove mesi del 2023. Continua il forte deprezzamento delle importazioni
Continua ad ampliarsi il divario fra il deficit dell'anno scorso e la situazione migliorativa del 2024 per la bilancia cerealicola. Ancora in calo il valore dell'import nonostante una crescita in quantità
Le tensioni geopolitiche e il cambiamento climatico potrebbero far virare il mercato al rialzo
Secondo il report di Ismea, crescono le esportazioni sia dell'industria alimentare (+7,7%) che del settore agricolo (+3,4%). E migliora la bilancia commerciale agroalimentare, che torna positiva anche per un rallentamento delle importazioni