![Psa, i primi risultati del progetto di ricerca fanno prevedere un aumento della diffusione](https://aws.imagelinenetwork.com/agronotizie/materiali/ArticoliImg/convegno-batteriosi-kiwi-faenza-new.jpg)
Batteriosi del kiwi, previsto aumento della diffusione
Presentati a Faenza i primi risultati del progetto di ricerca condotto dalla Regione Emilia-Romagna e dal Crpv
Presentati a Faenza i primi risultati del progetto di ricerca condotto dalla Regione Emilia-Romagna e dal Crpv
Le raccomandazioni di Arssa Calabria per l’annata 2013: indispensabile il monitoraggio costante
Organizzato da Crpv e Regione Emilia-Romagna nell'ambito della Fiera dell'Agricoltura. Venerdì 22 marzo alle 14,30
Dal 22 al 24 marzo si terrà il doppio evento organizzato dal Centro fieristico provinciale di Faenza (Ra) dedicato al mondo rurale
I produttori fanno il punto su prospettive, problematiche e tendenze. Gli interventi di Alessandro Fornari del Consorzio Kiwigold, Gianluca Pasi dei Vivai Geoplant e Giampaolo Dalpane di Summerfruit
Per evitare l'introduzione di materiale infetto dai Paesi extra europei
La gestione agronomica completa e integrata è la migliore difesa dalle fisiopatie come la Psa
Nonostante gelate, siccità e batteriosi l'Italia rimane il secondo produttore mondiale
Notizie e approfondimenti dalle realtà locali
Presentati al congresso Sipav a Sassari del 24-26 settembre 2012 sono stati nuovi risultati inerenti l’efficacia di Amylo-X (di Bacillus amyloliquefaciens) contro la PSA del Kiwi (ricerca eseguita dal DISTA dell’Università di Bologna).
Indagine dell'Università della Tuscia: l'omogeneità genetica fa pensare a un'origine comune. La soluzione? Usare solo materiale certificato
Strategie della Psa e reazione delle piante al batterio nello studio dell'Università della Tuscia pubblicato sulla prestigiosa rivista internazionale Phytopathology
Notizie e approfondimenti dalle realtà locali
Cosa hanno scritto quotidiani e periodici sui temi dell'agroalimentare dal 27 luglio al 2 agosto
Importanti risultati conseguiti dal Gruppo di fitobatteriologia dell’Università della Tuscia