Si fermano i ribassi in Italia, fanno capolino aumenti nell'ordine di poche unità di euro sulle piazze di Foggia, Roma, Bari, Napoli ed Altamura. Stabili invece Milano e Bologna. I prezzi Ismea fermi su valori bassi ad eccezione di Matera
Ismea ha pubblicato i dati sui costi medi e la situazione più grave si palesa nel Mezzogiorno d'Italia, dove è concentrata larga parte della produzione. A questo punto la palla passa all'Icqrf, che ha il potere di sanzionare le condotte illecite
Mentre i listini internazionali continuano a calare, i prezzi del cereale pastificabile nelle borse merci italiane si fermano sui valori della scorsa settimana. Anche sul mercato all'origine Ismea rileva una maggioranza di piazze stabili
Consumi e produzione mondiale aumenteranno di circa il 2% fino a convergere ad un pari valore di 819 milioni di tonnellate. Ma questa previsione desta differenti reazioni: i prezzi dei future calano, i valori Fob invece crescono
Nei primi sei mesi del 2025 il trend registra un costante valore in calo dell'export di cereali e pasta. Deficit in lieve aumento a 1,5 miliardi di euro
-33% in un anno per il prezzo in riferimento all'indice Igc. Raffreddamento anche per i prezzi del grano. Crescono soia e mais, con buone prospettive produttive
Mentre giungono ancora segnali negativi dai mercati internazionali, trascinati anche dalla svalutazione del dollaro, in Italia le borse merci continuano la serie negativa. Fa eccezione solo Roma, che lascia invariate le quotazioni
Ieri, 10 settembre 2025, a Foggia ha perso altri 10 euro alla tonnellata. Cede anche la piazza di Napoli, che perde 10 euro sui massimi. Perdite in tutte le principali borse merci d'Italia. Continuano i ribassi dei valori Fob in Canada, a causa dell'elevata produzione Ue
La produzione è aumentata dell'8,37% grazie a buoni raccolti e maggiori superfici nell'Unione Europea. Grano in forte ripresa, mais penalizzato dal caldo. Cambiano gli equilibri anche per effetto dei nuovi dazi Ue sull'import ucraino
Mentre sui mercati di Canada e Usa i prezzi continuano a scendere, il cereale pastificabile continua a registrare perdite ingenti nelle borse merci italiane, con la sola eccezione della stabilità di Napoli, dove si registra il valore più elevato
Nel mondo crescono i prezzi di oli vegetali, latte e carne. Calano invece quelli di zucchero e cereali
In Canada i prezzi Fob scendono fino a 261 euro alla tonnellata per il Cwad di prima qualità in partenza da Vancouver. L'indice dei futures a Chicago perde oltre l'11% in un mese. Borse merci italiane in calo a Roma, Milano e Bologna
L'agroalimentare in attesa di un possibile nuovo accordo per le esenzioni che dovrà essere siglato entro i prossimi 6 mesi. Si fanno i conti tra i prodotti che ci perdono e altri che quasi ci guadagnano: a rischio oltre 1 miliardo di euro di export
I raccolti 2025 di Canada e Usa saranno inferiori a quelli dello scorso anno, ma le mietiture abbondanti di Europa e Africa non fanno ripartire i prezzi con decisione. In Italia ribassi in Borsa Merci a Bari, Napoli, Altamura e Bologna
In Canada continua a prevalere un contesto di volatilità legato all'incertezza sugli effetti reali della siccità sul nuovo raccolto. Negli Usa trova conferma la previsione di una diminuzione di appena l'1% in un contesto di abbondanza
