Il cereale pastificabile nazionale a Foggia e Napoli resta stabile, ma cedono terreno le borse merci di Roma (-1 euro/tonnellata), Bari (-8/-5), Milano (-4) Altamura (-1) e Bologna (-5). Contrastato il Canadese 1. In picchiata (-3,79%) l'indice dei prezzi Usa
Uno scivolone che costa al grano duro fino nazionale quotato nella Borsa merci il ritorno a valori inferiori a quelli di fine luglio. Cali anche sulle altre piazze all'ingrosso pugliesi. Gran rimonta invece dell'indice dei prezzi Usa del grano duro invernale
In calo i valori all'ingrosso di Roma, Napoli, Altamura, stabili Foggia, Bari, Bologna e Milano. Ma sulle piazze all'origine si registrano cali diffusi al Sud in piazze rilevanti come Foggia, Bari, Catania e Palermo mentre Matera e Milano restano stabili
All'ingrosso come all'origine i prezzi del cereale pastificabile nazionale sono sostanzialmente fermi, al netto di pochi movimenti spiegabili con recuperi da sottovalutazione pregressa o rimbalzi tecnici
All'ingrosso ancora un aumento sulla piazza di Altamura per il cereale pastificabile nazionale, che invece va incontro a qualche limatura a Napoli. Prezzi all'origine fermi, ma con Matera che tocca i 300 euro alla tonnellata e Napoli che quota 321,50
Lievi rialzi all'ingrosso solo sulle piazze di Napoli e Altamura in recupero tecnico su fine dicembre, mentre i mercati all'origine sono ugualmente intonati a sostanziale calma piatta
Il prezzo all'ingrosso del cereale pastificabile nazionale torna ai livelli di prima di Natale nelle due piazze del Centro-Sud, mentre le altre cinque monitorate sono ferme. Mercati all'origine ancora improntati alla stabilità, ma con rialzi in Centro Italia
Tutte le Borse merci presentano valori stabili e così pure i principali mercati all'origine monitorati da Ismea, ma negli ultimi giorni dell'anno si è consumata l'ultima fase ribassista che ha colpito soprattutto i prezzi in campagna
In calo tutte le sette Borse merci monitorate, vistosa la caduta dei valori a Foggia, che torna in perdita su fine luglio, mentre si avvertono i primi cedimenti sulle piazze all'origine
Ma alcune delle principali Borse merci sono state chiuse per la festività dell'Immacolata. Ad Altamura il cereale pastificabile nazionale cede di tre euro al quintale, così come a Bari sul mercato all'origine
Tra le Borse merci solo Bologna ha registrato nel corso della settimana un aumento. Ferme anche le piazze all'origine monitorate da Ismea, con Napoli al rialzo in controtendenza insieme a Campobasso, Firenze e Ferrara
Anche se all'ingrosso si fa notare il consolidamento della stabilità sulla piazza di Foggia. Aumenti generalizzati sulle piazze all'origine, tranne Ancona e Foggia. Stabili gli esteri a Bari, che in compenso crescono a Milano ed Altamura
All'ingrosso ieri stabili Foggia e Roma, ma le altre cinque piazze italiane hanno segno positivo, con Napoli che guadagna 20 euro sui prezzi di mezza estate e Milano che azzera le perdite da fine luglio. Prezzi all'origine con otto piazze positive su 14 rilevate
I prezzi del cereale pastificabile nazionale sono tutti superiori a quelli di fine luglio, tranne che a Milano, dove si segnala una velocità di aumento minore che altrove. Sullo sfondo i prezzi internazionali ancora improntati a dinamismo
In sei Borse merci su sette monitorate il cereale pastificabile ha il segno più, Napoli e Bologna esprimono valori superiori a quelli di fine luglio, ma Milano si ferma. Prezzi all'origine rilevati da Ismea ancora al rialzo in sei piazze su 14
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