
Batteriosi del kiwi in Italia, il batterio arriva dalla Cina
Sequenziato il Dna del Psa grazie ad uno studio del gruppo di fitobatteriologica del Dafne dell’Università di Viterbo. L'intervento del professor G.M. Balestra
Sequenziato il Dna del Psa grazie ad uno studio del gruppo di fitobatteriologica del Dafne dell’Università di Viterbo. L'intervento del professor G.M. Balestra
Quinto incontro tecnico regionale organizzato dal Creso a Manta (Cn)
Incontro a Faenza organizzato da Regione e Crpv. Il Servizio fitosanitario ha accertato casi di batteriosi dell'actinidia su circa 400 ettari di coltivazioni
Finanziato dal Mipaaf, prevede il monitoraggio della diffusione della malattia dal punto di vista economico e scientifico. Coordinato dal Cra e dal Cso
Notizie e approfondimenti dalle realtà locali
Ampio spettro d'azione per la novità targata Intrachem Bio Italia. E' il primo fungicida/battericida a base di B. amyloliquefaciens che ottiene la registrazione in Italia
Nel corso di un incontro tenutosi a Campoverde di Aprilia, l'azienda ha presentato Inductor Kiwi, nuovo fertilizzante della linea specialistica che fortifica la pianta stimolandone le difese endogene
Al tradizionale catalogo si affianca una nuova versione tascabile, sia on line che cartacea. Tra i nuovi prodotti si segnala Acadian MPE, promotore della crescita di origine naturale
Una rete di professionisti per combattere parassiti e avversità delle piante: è il Conef, braccio tecnico del Conaf
L'azienda propone concimi a base di Agrogel per soddisfare il fabbisogno azotato di tutte le colture e ottenere un terreno più sano
Notizie e approfondimenti dalle realtà locali
Oltre 400 frutticoltori nelle tre sale collegate in videoconferenza hanno seguito la presentazione del Creso
Intervista a Alessandro Fornari, direttore del Consorzio Kiwigold: 'Innovare e credere nelle nuove varietà'
Presentato il 3 novembre scorso a Faenza (Ra) un progetto biennale pubblico-privato che punta su ricerca e sperimentazione per sconfiggere la Psa
A breve saranno disponibili i risultati della ricerca condotta dall'Università della Tuscia. Forse di origine cinese, le popolazioni di Psa isolate in Portogallo e in Spagna sono identiche a quella rinvenuta dal 2008 in Italia