Da ottobre 2021 ad oggi Antonio Carraro ha rinnovato ulteriormente la propria gamma e arriva ad Eima 2022 con nuove trattrici ideali per le operazioni in vigneto, frutteto, per il vivaismo e la municipalità.
Nuovo eSP 100% elettrico
Anteprima mondiale a Bologna per il nuovo concept di trattore full electric eSP, sviluppato da Antonio Carraro ed Ecothea (start up del Politecnico di Torino) sfruttando l'esperienza maturata sul modello ibrido SRX Hybrid presentato a Eima 2021. eSP garantisce le stesse prestazioni dei mezzi AC già in produzione riducendo l'impatto ambientale, le emissioni acustiche, i consumi di carburante e i costi di manutenzione.
Destinato alla manutenzione municipale, il concept ha l'aspetto di un classico modello SuperPark con telaio articolato Actio™ ma monta un motore elettrico da 33,5 cavalli e batterie con capacità di 32 kilowattora, ricaricabili tramite rete elettrica civile o colonnina. È abbinabile ad attrezzature convenzionali o elettrificate di nuova concezione.
Serie Cento, super sui terreni sconnessi e pendii
Pronti a debuttare a Eima anche i trattori della nuova Serie Cento dotati di motori turbocompressi a 4 cilindri Kubota Stage V da 3,8 litri e da 74 cavalli. I propulsori assicurano ottime potenza e coppia nonché trazione e aderenza su terreni sconnessi, su pendenze accentuate e nelle manovre tra un filare e l’altro. Il cambio è l'affidabile 16AV+16RM di Antonio Carraro.
Nuovo trattore Antonio Carraro TGF 8900 Cento
(Fonte foto: Antonio Carraro)
Esposto in Fiera il modello monodirezionale TGF 8900 Cento, super ribassato e facile da manovrare grazie alle ruote anteriori più piccole rispetto alle posteriori che determinano un ridotto raggio di svolta. Molto agile, è indicato per il lavoro sotto chioma, nei frutteti a ypsilon, nei vigneti a tendone, nelle serre, nei filari a rittochino o trasversali. Da segnalare la Pto elettroidraulica ad innesto proporzionale, i freni a disco in bagno d’olio sulle 4 ruote e 2 opzioni di cabina: StarLight o low profile Protector 100 in Cat. 4.
La gamma Infinity si amplia
Altra novità è il TR 5800 Infinity che - ideale per la cura del verde e la gestione di parchi e giardini - arricchisce la Serie Infinity. Si tratta di un isodiametrico da 52 cavalli, con ruote sterzanti, guida reversibile su torretta girevole RGS™ e tunnel centrale libero da leve.
Come gli altri trattori della Linea, TR 5800 ha la trasmissione idrostatica Infinity che offre in entrambe le direzioni 2 velocità (trasferimento e lavoro) e 3 gamme idrauliche, inseribili manualmente o in automatico (optional). Le funzioni opzionali Cruise Control, Limit RPM, Intellifix, Drive Mode, Fast Revers permettono di trovare sempre il giusto settaggio in base al tipo di operazione, mentre l'inversore elettroidraulico al volante consente di gestire le frequenti inversioni senza l'uso della frizione.
Le funzioni di controllo della coppia prelevata dalla Pto e di quella assorbita dalle ruote proteggono la presa di potenza e il motore, anche in situazioni critiche. Il nuovo impianto idraulico prevede, nella configurazione top, 6 distributori a doppio effetto di cui uno con posizione di blocco e regolazione della portata idraulica e uno flottante.
Tony, trattori per tutti i gusti
Luci puntate anche sugli ultimi nati della Serie Tony: lo sterzante 8900 TRG, i modelli a telaio convenzionale 8700 V e 11700 V, il quadricingolo Mach 4. I 4 trattori hanno in comune la trasmissione ibrida meccanico idrostatica che vanta 4 gamme meccaniche a controllo elettronico, inseribili da fermo o in movimento, e funzioni automatiche gestite dal sistema operativo ITAC (Intelligent Tractor AC).
Antonio Carraro Tony 8900 TRG arriva dappertutto
(Fonte foto: Antonio Carraro)
Il nuovo Tony 8900 TRG, con ruote differenziate (posteriori fino a 24 pollici) e guida reversibile, assicura grandi trazione e luce libera da terra, lavorando senza problemi in vigneti e frutteti su terreni sconnessi e in presenza di abbondanti residui colturali. Il motore Stage V eroga oltre 72 cavalli, la cabina confortevole offre ampio spazio al guidatore. Disponibile in opzione la cabina Air, pressurizzata, omologata Rops-Fops e certificata in Cat. 4.
I modelli monodirezionali Tony 8700 V e 11700 V presentano ora nuovi propulsori a 4 cilindri Deutz Stage V da 2,9 litri e dimensioni invariate rispetto al passato (larghezza minima di soli 990 millimetri). L'8700 V raggiunge i 75 cavalli a 2mila giri al minuto e i 375 newtonmetri a 1.400 giri al minuto, mentre l'11700 V arriva a 110 cavalli a 2mila giri al minuto e a 420 newtonmetri a 1.600 giri al minuto. Performance e comfort garantiti dall'idraulica con portata fino a 137 litri al minuto e dalla cabina Air V.
Mach4 abbina i 4 cingoli in gomma con larghezza minima di 1300 millimetri alla trasmissione ibrida Tony, montata su telaio articolato. Proposto con motore Stage V, guida reversibile, cabina Air ed elettronica in linea con l'agricoltura 4.0, si adatta a condizioni di lavoro impraticabili per altri trattori e raggiunge i 30 chilometri orari su strada.
Quadricingolo Antonio Carraro Mach4 ora con trasmissione Tony
(Fonte foto: Antonio Carraro)
Tigre 3800 per i vivai
Antonio Carraro porta a Eima 2022 anche il trattore isodiametrico Tigre 3800 in una versione studiata per i vivaisti che richiedono un mezzo stretto (larghezza esterna minima di 990 millimetri), stabile su terreni sconnessi, capace di elevate trazione e forza di sollevamento.
Dotato di propulsore Yanmar Stage V da 26 cavalli, 4 ruote motrici e telaio Actio™, Tigre 3800 è un mix di efficienza, comfort e sicurezza operativa.
Attività municipali, arriva SP 4800 HST
Sempre isodiametrico è l'SP 4800 HST, modello monodirezionale con telaio Actio™, 4 cilindri Yanmar Stage V da 38 cavalli e trasmissione idrostatica HST. La cabina full optional ospita nuove luci Led, nuovi accessori, un joystick per la gestione agevole delle attrezzature e il dispositivo Speed Fix per l'impostazione di una velocità costante.
Antonio Carraro SP 4800 HST motorizzato Stage V
(Fonte foto: Antonio Carraro)
SP 4800 HST si presenta a Bologna con piatto di taglio 1500 HDS a 3 lame con larghezza di lavoro di 1,5 metri e cassone di raccolta da 900 litri con altezza di ribaltamento oltre i 2 metri.
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Fonte: Antonio Carraro
