Negli ultimi giorni è stata intensa l'attività del ministro dell'Agricoltura Francesco Lollobrigida sul versante dei provvedimenti verso le aziende agricole colpite da avversità naturali, sia di natura meteo che fitopatologiche.

 

Intesa su 12 milioni per pere e kiwi

In particolare, il decreto del Masaf che stanzia 12 milioni di euro a sostegno delle filiere della pera e del kiwi ha ricevuto il via libera da parte della Conferenza Stato-Regioni, che ha raggiunto ieri, 9 novembre 2023, l'intesa sul testo.

 

Il provvedimento, voluto dal ministro Lollobrigida, mira a contrastare le conseguenze economiche che stanno vivendo i settori a causa di eventi climatici e naturali, come siccità, grandine e fitopatie. Le risorse ammontano a 10 milioni di euro per la filiera della pera e a 2 milioni di euro per quella del kiwi.
 
“Il sostegno alle filiere colpite dalle conseguenze dei cambiamenti climatici è un impegno concreto, per tutelare le nostre produzioni di eccellenza e riconoscere il valore del lavoro portato avanti dai nostri agricoltori. Questo decreto nasce dal dialogo con i rappresentanti del settore, che ho incontrato in occasione del Tavolo ortofrutticolo convocato presso il Masaf" ha dichiarato ieri il Ministro Lollobrigida.

 

“A partire dalle loro istanze – ha aggiunto - in due settimane abbiamo elaborato e presentato in Conferenza Stato-Regioni questo importante strumento di aiuto, che a breve firmerò per far partire al più presto le richieste di erogazione”.
 
L'aiuto individuato dal decreto è concesso alle aziende agricole impegnate in questi settori che abbiano subito un decremento del valore della produzione, nel 2023, superiore al 30% rispetto a quella dello stesso periodo dell'anno precedente, al netto di eventuali altri aiuti pubblici o indennizzi assicurativi di polizze agevolate.

 

L'aiuto ammonterà fino a 1.100 euro per ettaro per la filiera delle pere e fino a 1.000 euro per ettaro nel caso dei kiwi, nei limiti delle risorse disponibili con un massimale dato dal valore del decremento di produzione registrato.

 

Le domande dovranno essere presentate tramite Agea, che fornirà istruzioni successivamente alla firma del decreto da parte del Ministro.

 

Maltempo, 10 declaratorie per 6 regioni

Inoltre, il ministro dell'Agricoltura Lollobrigida l'8 novembre ha firmato 10 decreti ministeriali con i quali ha concesso la declaratoria del carattere di eccezionalità degli eventi meteo calamitosi registrati negli ultimi mesi nelle regioni Piemonte, Veneto, Lombardia, Emilia-Romagna, Umbria e Molise.

 

“Abbiamo accolto le richieste arrivate dai territori danneggiati che otterranno un sostegno specifico attraverso il Fondo di solidarietà nazionale – ha dichiarato il ministro, sottolineando che tale azione “dimostra l'attenzione del Governo Meloni verso quelle aziende danneggiate dal maltempo e che attendevano queste misure per far ripartire attività produttive”. 

 

Sull'evento alluvionale che ha colpito la Regione Toscana la settimana scorsa, Lollobrigida ha detto: “Siamo impegnati per aiutare le attività dell'agroalimentare della Toscana. Non appena avremo un quadro più completo dei danni, saremo ancora una volta pronti a dare ai cittadini e ai lavoratori le risposte e i sostegni che meritano".