Politica agricola, che cosa farà la Cina nel 2023?
Primo importatore di cereali e di semi oleosi al mondo, è probabile che nell'anno in corso porti avanti una strategia, dove possibile, di riduzione delle importazioni
Primo importatore di cereali e di semi oleosi al mondo, è probabile che nell'anno in corso porti avanti una strategia, dove possibile, di riduzione delle importazioni
Perché e in che modo sono cambiati l'import e l'export dei cereali a poco più di dodici mesi dall'invasione russa dell'Ucraina? E cosa succederà adesso?
Complici le quotazioni ancora alte e l'aumento delle quantità, l'import vola e fa aumentare, e di molto, il deficit commerciale nei primi undici mesi del 2022
Venerdì 10 febbraio 2023 ore 15:00 in presenza a Siena e in diretta streaming canale YouTube dell'Accademia dei Fisiocritici
Gli analisti stanno studiando le possibili traiettorie della geografia economica e le soluzioni per assicurare un futuro all'agricoltura del Paese. L'Italia resta a guardare?
Continua il dato tendenziale ampiamente negativo della bilancia commerciale, con l'export che, nonostante i progressi fatti, non tiene il passo dell'import in termini di valore
L'agricoltura italiana è la seconda dopo la Francia. Luci e ombre dell'annata agraria nei dati Eurostat
Il passivo della bilancia commerciale dei cereali si avvicina a 1,7 miliardi di euro, ma ci sono note positive, come i dati in valore e nelle quantità per l'export
Il buon momento dell'export non basta a fermare il continuo boom dell'import. Bilancia cerealicola in rosso, con dati più pesanti rispetto al 2021
Le conseguenze del conflitto si abbattono sull'economia mondiale e si cercano delle soluzioni e delle misure di sostegno per le aziende. Nel frattempo è stato convocato anche un incontro del G7 Agricoltura straordinario
I principali fattori che influenzano i mercati dei beni a lunga conservazione in magazzino sono tanti: tassi di cambio, scorte, produzione reale, aspettative su raccolti futuri. In caso di guerra non sempre scattano gli aumenti
Il deficit della bilancia commerciale cerealicola sfiora 1,5 miliardi di euro. Fra le cause l'aumento del valore dell'import e le difficoltà dell'export, in particolare il calo delle vendite di pasta all'estero
Secondo i dati Anacer, il brusco aumento dei prezzi più che compensa il calo quantitativo dell'import, mentre non lo fa con l'export. Cala in generale l'interscambio. Scendono le vendite all'estero di pasta e prodotti trasformati, che nel 2020 avevano però visto un boom
La testimonianza di un'azienda agricola pioniera. A cura di Mario A. Rosato
La canapa è una coltura che richiede poche cure e assicura buone produzioni, ma in Italia mancano ancora macchinari ad hoc, impianti di trasformazione e mercato. Per non parlare dell'aspetto di accettazione sociale