L'uso dell'aratro risale a migliaia di anni fa ed è tuttora utilizzato. Nella storia dell'uomo pochi oggetti possono vantare lo stesso primato. L'aratro è forse lo strumento che più ha determinato lo sviluppo delle pratiche agricole lungo i secoli.

 

Oggi, nell'agricoltura moderna, la sua importanza è oggetto di grande dibattito. Se da un lato le pratiche di minima lavorazione ne hanno in parte eliminato la necessità, dall'altro i benefici apportati dall'aratura (migliore struttura, controllo delle malerbe, areazione del terreno) sono ancora ben visti da molti agricoltori.

 

Aratro, il miglior amico dell'agricoltore?

Dell'aratro utilizzato più di 6mila anni fa rimane ben poco nei moderni attrezzi, anche se il principio alla base rimane invariato. Da un semplice pezzo di legno, si è passati a solide strutture in acciaio rinforzate e a precisi sistemi per la regolazione più fine di profondità, inclinazione e larghezza del solco.

 

Il costruttore di attrezzature Pöttinger difende l'importanza dell'aratura nelle pratiche dell'agricoltura moderna

Il costruttore di attrezzature Pöttinger difende l'importanza dell'aratura nelle pratiche dell'agricoltura moderna

(Fonte foto: AgroNotizie)

 

Nel nuovo Servo 3000 di Pöttinger, presentato in occasione dell'evento stampa di inizio settembre 2023, troviamo tutta l'innovazione di un aratro reversibile portato pensato per il segmento di media potenza, fino a 200 cavalli, progettato con caratteristiche mutuate dal fratello maggiore Servo 4000

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I Servo 3000 vengono proposti nelle versioni da 3,4 o 5 vomeri e con varie distanze tra i corpi e altezze del telaio. Sono disponibili negli allestimenti Standard, N con protezione idraulica di sovraccarico Nova, P con regolazione variabile della larghezza di lavoro Plus, oppure PN che combina le funzioni Plus e Nova.

 

Modello quadrivomere di Servo 3000 Plus Nova in prova durante l'evento stampa di Pöttinger in Austria

Modello quadrivomere di Servo 3000 Plus Nova in prova durante l'evento stampa di Pöttinger in Austria

(Fonte foto: AgroNotizie)

 

Con Servomatic la regolazione è un gioco da ragazzi

I terreni non sono tutti uguali. Pendenze e forme degli appezzamenti variano continuamente e, al tempo stesso, ogni coltura necessita di condizioni differenti per il suo sviluppo. Ciò richiede una regolazione precisa dei parametri di lavoro fin dalle fasi iniziali, anche per l'aratura.

 

"Grazie al sistema di regolazione Servomatic con cinematica quadrangolare snodata, disponibile anche sui nuovi Servo 3000, è possibile adattare rapidamente l'aratro alle differenti geometrie di attacco dei trattori e regolare in modo corretto l'angolo e la larghezza di lavoro" spiegano i tecnici Pöttinger davanti alla versione quadrivomere del nuovo Servo 3000.

 

Completano il sistema, una scala graduata e un bilanciere ricurvo che gestiscono la posizione del tirante e del primo corpo adeguandoli a carreggiate da 1 a 1,5 metri. In opzione è disponibile anche una regolazione idraulica del primo corpo.

 

Dimostrazione in campo del nuovo aratro quadrivomere reversibile portato Servo 3000 Plus Nova di Pöttinger

 

Aratura sempre fluida e senza interruzioni

I modelli Servo 3000 Nova e Plus Nova possono affrontare agilmente anche i terreni più difficili e sassosi. Le componenti del sistema sono posizionate all'interno di speciali rivestimenti così da essere ben protette da sporco e da possibili danni.

 

Per non arrestare la marcia del trattore, i corpi lavoranti che incontrano un ostacolo particolarmente tenace, vengono sollevati - di massimo 42 centimetri in altezza o di 20 lateralmente - dai cilindri idraulici del sistema Nova. La pressione di sgancio è regolabile da 1.200 a 1.500 chilogrammi e aumenta subito dopo l'ostacolo, per garantire così una rapida ripenetrazione del corpo nel terreno. 

 

Comune a tutti modelli, il sistema di inversione robusto e finemente progettato, garantisce un impiego longevo e sicuro con un ribaltamento delicato a fine campo e un ridotto sforzo sui cuscinetti del perno di inversione. Il telaio è costituito da un albero cavo con diametro di 110 millimetri e un numero ridotto di perforazioni, resistente ma al contempo leggero.

 

L'aratro reversibile Servo 3000 permette svolte fluide e rapide a fine campo 

L'aratro reversibile Servo 3000 permette svolte fluide e rapide a fine campo 

(Fonte foto: AgroNotizie)

Aratri Pöttinger "su misura"

"Un risultato di lavoro ottimale e un terreno perfettamente arato sono la base per una produzione elevata e di qualità, con Pöttinger l'aratro può essere equipaggiato individualmente in base alle esigenze di ciascun agricoltore" commentano i tecnici Pöttinger.

 

Per sfruttare al massimo la potenza di trazione del trattore, sui telai dei modelli pentavomere, è possibile integrare il sistema Traction Control. Un cilindro idraulico trasferisce più peso all'asse posteriore del trattore riducendo lo slittamento delle ruote. Si minimizza il consumo di carburante e si aumenta l'efficienza di lavoro (più superficie lavorata in un minor intervallo di tempo).

 

Per garantire una corretta aratura, Pöttinger offre corpi per ogni tipo di terreno, di varie forme e dimensioni. A questi si associa un'ampia scelta di attrezzi aggiuntivi come avanvomeri e coltri, e di ruote tastatrici a pendolo o doppie di varie dimensioni, per un controllo preciso della profondità di lavoro.

 

Il nuovo aratro reversibile Servo 3000 di Pöttinger è ideale per trattori dai 140 ai 200 cavalli

Il nuovo aratro reversibile Servo 3000 di Pöttinger è ideale per trattori dai 140 ai 200 cavalli

(Fonte foto: AgroNotizie)

 

"Con il nuovo Servo 3000 vogliamo lanciare sul mercato un aratro affidabile e ben progettato che si distingua per una semplice regolazione dei parametri di lavoro e un'ampia possibilità di personalizzazione" concludono i tecnici Pöttinger. 

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