Per le aziende alluvionate in Emilia Romagna, Toscana e Marche, le denunce di sinistro ad Agricat volte ad ottenere l'intervento del Fondo Catastrofale, ci sarà più tempo: il termine ultimo per la presentazione delle denunce è stato infatti prorogato dal soggetto gestore del fondo al 15 settembre prossimo con la circolare numero 4, pubblicata sul sito web del Ministero dell'Agricoltura.
Il termine, già soggetto a proroga e fissato al 31 agosto 2023, è stato spostato in avanti di due settimane a causa di problemi tecnici sul portale del fondo che hanno impedito il caricamento di tutte le istanze.
Le criticità tecniche sono state riscontrate in agosto ed hanno reso difficoltoso il caricamento delle denunce di sinistro sul portale del Fondo Agricat, ma non solo. Le regioni competenti dovevano delimitare le aree interessate colpite dall'evento alluvionale e dalle frane entro 30 giorni dall'entrata in vigore della Legge 100 del 31 luglio 2023, come disposto dal secondo comma dell'articolo 12, al fine di consentire al Ministero dell'Agricoltura di dichiarare l'esistenza del carattere di eccezionalità dell'evento.
Per favorire il puntuale rispetto della norma era anche intervenuta Agea, nel fornire a fine agosto le cartografie alle regioni, che hanno però avuto problemi di trasmissione verso AgriCat. Morale: la scadenza prevista per la presentazione delle denunce di sinistro sul portale del fondo è prorogata dal 31 agosto al 15 settembre 2023.
La proroga vale per tutte le calamità gestite tramite il fondo Agricat (alluvione, gelo/brina e siccità) per i soggetti che conducono a qualsiasi titolo, terreni ubicati nelle zone elencate nell'Allegato I alla Legge e dalle delibere del Consiglio dei Ministri del 4 maggio, 23 e 25 maggio 2023, cioè le aree colpite dalle alluvioni dello scorso maggio:
- per la Regione Emilia Romagna, tutte le province ad esclusione di Parma e Piacenza;
- per la Regione Toscana i comuni di Marradi, Palazzuolo sul Senio e di Londa della città metropolitana di Firenze, in provincia di Firenze;
- per la Regione Marche i comuni di Fano, Gabicce Mare, Monte Grimano Terme, Montelabbate, Pesaro, Sassocorvaro Auditore e Pesaro, per la provincia di Pesaro Urbino.
