Il digitale riveste un ruolo sempre più importante in agricoltura e anche tra le vigne. Grazie alle nuove tecnologie e ai dati messi a disposizione dalle aziende vitivinicole è infatti possibile fare scelte aziendali più performanti, gestire il vigneto in modo più sostenibile e con strategie più efficaci.
Per scoprire i vantaggi che i viticoltori possono ottenere dalle soluzioni informatiche oggi disponibili l'appuntamento è a Verona, venerdì 4 marzo prossimo, ore 14:30 nella Sala Puccini, Galleria 6-7, a Fieragricola.
Nel dettaglio saranno presentati i risultati di Sos QualiTec, la piattaforma nata dalla collaborazione tra Cantina dei Colli Romagnoli, Terre Cevico e Image Line, azienda hi tech faentina specializzata in servizi per l'agricoltura del cui network fa parte anche AgroNotizie, che permette di verificare la conformità dei trattamenti utilizzati sulle uve e di tracciare in modo preciso e trasparente l'identità del prodotto.
I diversi usi dei big data e il loro valore nel settore vitivinicolo saranno invece spiegati grazie al progetto Big Vite lanciato da Università Cattolica del Sacro Cuore di Piacenza in collaborazione con Cantina dei Colli Romagnoli, Terre Cevico, Podere Pradarolo, Il Poggiarello e Irecoop Emilia Romagna. Il progetto vede la consulenza di Image Line e Latitudo.
Programma
L'incontro, moderato da Cristiano Spadoni, Business Strategy manager di Image Line, si aprirà con i saluti del presidente di Terre Cevico Marco Nannetti, a cui seguirà l'introduzione a cura di Ivano Valmori, ceo di Image Line.
Daniele Rossi, responsabile agronomico di Cantina Colli Romagnoli, presenterà i risultati finali di Sos QualiTec, progetto di digitalizzazione per la filiera cooperativa.
La parola passerà poi a Stefano Poni, professore ordinario dell'Università Cattolica Sacro Cuore di Piacenza, e a Simone Lanzillotta, Data scientist di Latitudo, che illustreranno il progetto "Big Vite: quando i dati incontrano la viticoltura".
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Fonte: AgroNotizie
