Mentre attende il via libera da Bruxelles, la Regione punta a chiudere nella migliore maniera possibile il Programma di sviluppo rurale 2007/2013 per evitare il disimpegno automatico di 127,5 milioni
Ci sono alcune novità sostanziali nei nuovi piani di sviluppo rurale delle Regioni. C'è il superamento sostanziale del Pacchetto Giovani e l'innalzamento della soglia fino a 70mila euro, da pagare in due tranche in cinque anni
Arrivato l'ok della Commissione europea. Tre le priorità del Programma di sviluppo rurale: tutela della biodiversità, aziende agricole più competitive e miglioramento delle condizioni di vita nei centri rurali
Domanda a ridosso dell'insediamento e innalzamento del valore del premio unico sono le principali novità della nuova programmazione Psr a livello regionale
Banda larga e gestione delle risorse idriche le principali priorità: il fondo totale è costituito da 877 milioni di euro
Il via libero definitivo da Bruxelles dovrebbe arrivare a giorni. Intanto sono partiti i primi bandi su produzione integrata, agricoltura biologica, benessere degli animali e indennità per aree svantaggiate
In arrivo 80 milioni di euro in più rispetto alla precedente programmazione 2007-2013
E' il mese decisivo: entro luglio dovrebbe arrivare l'ok della Commissione al programma già revisionato dalle notifiche europee. Pioggia di risorse su competitività e gestione sostenibile delle risorse
Si attende tra pochi giorni il via libera della Commissione europea. Protesta delle opposizioni per il mancato coinvolgimento
366 milioni di euro sono le risorse stanziate per il nuovo piano di sviluppo rurale della provincia autonoma. Priorità in linea con la strategia comunitaria Europa 2020
La Regione guidata da Roberto Maroni aspetta solamente l'approvazione del nuovo Piano di sviluppo rurale da parte della Commissione. Oltre 1,1 miliardi di euro stanziati a favore dell'agricoltura lombarda
Soddisfazione del ministro Martina: "In arrivo risorse per investimenti in azienda"
91 milioni in più rispetto alla Pac 2007-2013. Fra gli obiettivi principali l'innovazione, la redditività, l'ambiente e una gestione corretta di acqua ed energia
Parte il primo bando per i sussidi alle imprese agricole delle aree svantaggiate. 15 milioni di euro la spesa prevista. Domande entro il 15 giugno
Il documento pronto per approdare in Commissione europea. Si punta su settori strategici come l’olivicoltura, l’agrumicoltura e la zootecnia, senza dimenticare l'aggregazione dei produttori
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