È il dato Ismea sui valori all'origine del prodotto nazionale, che a fronte di un quadro generale di stabilità sembra più che altro sostenuto dal lieve ritocco all'insù sull'extravergine della piazza di Bari. In calo la Dop Lametia a Gioia Tauro
Borsa Merci Bari ieri, 18 gennaio 2022, torna al rialzo per 0,10 euro al chilo su tutti gli oli di qualità al netto del Dop Terra di Bari. Alla Granaria di Milano è stabile solo l'extravergine italiano, tutti gli altri Evo d'importazione - ed il biologico nazionale - giù di 0,05 euro
Ismea segnala un livello medio dei prezzi in crescita dello 0,8% per gli extravergini. Ieri le Borse Merci di Bari e Milano hanno confermato i valori delle settimane precedenti, ma Milano si apprezza in rialzo su fine anno di 0,10 euro al chilo
Mentre le borse merci reagiscono al calo delle giacenze di novembre 2021 sullo stesso mese dello scorso anno, i prezzi all'origine si mantengono ancora bassi, con aumenti in Puglia, ma cali vistosi in Calabria. Stabili il Centro Nord e la Sicilia
È il dato rilevato da Ismea, che pesa soprattutto in relazione alle giacenze monitorate da Frantoio Italia, decisamente minori rispetto ad un anno fa (-21,3%) a fine novembre. Intanto all'ingrosso si sono messi in movimento i prezzi a Milano
In Calabria tornano a scendere e l'extravergine si ritrova sotto i 4 euro al chilogrammo. Stessa sorte tocca a Foggia e in parte a Bari, che raggiungono le piazze del Salento, stabili da due settimane a 3,25 euro al chilo. Ieri stabile il mercato all'ingrosso a Bari
La diminuzione delle giacenze sul territorio nazionale a fine ottobre si concentra sugli oli esteri: le scorte di produzione italiana restano quasi invariate. E a Bari con l'arrivo di un'annata di carica i prezzi flettono ancora
In Borsa Merci a Bari calano le quotazioni a 4,50 euro al chilogrammo sui massimi per l'alta qualità, ma non supera i 4,00 euro d'esordio quello con un massimo di 0,8% di acidità. Ismea registra cali in Salento, Capitanata e Calabria. In crescita Bari
È la quotazione della Borsa merci di Bari del 2 novembre scorso, che assegna al novello 0,40 euro in più rispetto all'olio vecchio. Ma la situazione delle piazze all'origine monitorata da Ismea in Puglia è complessa e fioccano i ribassi
È quanto avviene a Bari sul mercato all'ingrosso, dove le quotazioni sono ferme dal 7 settembre scorso, perché si approssima il nuovo raccolto. Valori in recupero all'origine in Calabria, rialzi in Sicilia, Puglia sotto stress
Rispetto ad agosto si indeboliscono le piazze della Calabria, scese sotto i 4 euro al chilo, e quelle del Salento, mentre maggiore stabilità vanno assumendo Bari e Foggia. Stabili i valori ieri in Borsa merci a Bari
Martedì in Borsa merci a Bari persi altri 10 centesimi sull'extravergine a 0,4% di acidità massima e calo di ulteriori 20 centesimi per il biologico. Mentre non si registrano novità sui prezzi all'origine
Le ultime due sedute in Borsa merci indicano una situazione di equilibrio tra domanda e offerta, nonostante anche a luglio le giacenze siano fortemente diminuite. I prezzi all'origine sono fermi alla prima decade di agosto
E se ieri in Borsa merci il prodotto con meno dello 0,4% di acidità perde altri 0,10 euro al chilogrammo, sulla piazza all'origine del capoluogo pugliese vanno in fumo altri 0,20 euro di valore. Segno meno anche a Foggia e nuovi cali in Calabria
È quanto avvenuto in Borsa merci a Bari, dove l'olio a meno di 0,4% di acidità ha perso ieri altri 0,10 euro al chilogrammo, pervenendo alla quotazione massima di 4,50 euro al chilo, diminuita di 0,40 euro rispetto al 22 giugno scorso
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