Olio di oliva: decanter a due o tre fasi per il frantoio moderno?
Riflettori sulle diverse caratteristiche dei due metodi e la gestione dei sottoprodotti: il webinar promosso da Alfa Laval
Riflettori sulle diverse caratteristiche dei due metodi e la gestione dei sottoprodotti: il webinar promosso da Alfa Laval
Secondo il Mipaaf è operativo il Piano di rigenerazione dell'olivicoltura in Puglia. Con le istruzioni Agea i frantoiani del Salento possono accedere ad aiuti per 35 milioni
I dati Istat di produzione e valore aggiunto sono negativi. In controtendenza l'industria alimentare. Ottime performance al Sud Italia, mentre il crollo delle produzioni vinicole e frutticole fa tracollare il Nord
Fibre e oli industriali dai terreni improduttivi. A cura di Mario A. Rosato
E' il ritocco andato in scena sul mercato all'ingrosso di Bari ieri, in un contesto di lenta ma reale diminuzione delle giacenze, che permangono comunque superiori del 35% rispetto ad un anno fa
La disponibilità d'olio resterà alta grazie a una produzione nella media e a molte giacenze. Cala la produzione europea, ma raddoppia quella italiana. I prezzi sono costanti in tutta l'Europa
Stime Ismea: il 2019 ha consentito la riduzione del deficit della bilancia commerciale olivicola. I prezzi internazionali e italiani bassi per via delle eccessive scorte della Spagna
Oltre 138mila i beneficiari. La ministra Bellanova: "La liquidità è essenziale. Continuiamo a lavorare a marce forzate nei pagamenti in favore delle imprese agricole"
Ieri alla Borsa merci di Bari si registra il primo aumento dell'anno e il secondo movimento assoluto che riporta i valori a 3,60 euro al chilogrammo, gli stessi del 7 gennaio. In rialzo tutte le principali piazze pugliesi rilevata da Ismea
Pubblicato dall'Istat un report al 31 dicembre 2018 sui prodotti agroalimentari di qualità Dop, Igp e Sgt. Aumentano gli addetti ai lavori, calano leggermente le Sau destinate alle produzioni
Intanto continua la stagnazione sul mercato all'ingrosso di Bari, con alle spalle il persistere di giacenze elevate al 31 marzo rispetto ad un anno fa: +31,3%
L'obiettivo è quello di consentire agli operatori la massima conoscenza delle giacenze
I valori rimangono bassi, a partire dalla principale piazza all'ingrosso, Bari, ferma su 3,40 euro al chilogrammo sui valori massimi
In Borsa merci a Bari nessun segnale e scambi ridotti. In lieve decremento l'olio in giacenza secondo Frantoio Italia (-7197 tonnellate), ma le consistenze sono più alte dello scorso anno del 29%
A Bari prezzi fermi per la nona seduta consecutiva. Immobili anche i mercati all'origine sondati da Ismea nell'intero Mezzogiorno d'Italia
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