Radar Combi SC di Copyr: melo protetto
Copyr presenta la propria soluzione contro oidio, ruggini e ticchiolatura del melo
Copyr presenta la propria soluzione contro oidio, ruggini e ticchiolatura del melo
Da Isagro Italia. Il nuovo formulato che controlla numerosi funghi patogeni delle colture agrarie ed esercita un'elevata protezione con attività preventiva e curativa
Da Manica due prodotti che offrono meno residui e più rispetto per il consumatore e l'ambiente
On line, la presentazione del supplemento dedicato alla difesa delle colture de L'Informatore Agrario - approfondimenti sulla difesa antiperonosporica
Una guida per conoscere i dettagli relativi ai nuovi agrofarmaci (2)
Per fare rendere al massimo l'investimento si deve difendere la coltura a 360°: dalle malerbe, dagli insetti, ma anche dai patogeni fungini
I punti di forza del nuovo prodotto Basf: efficace, flessibile e con un ampio spettro d'azione
L'innovazione che controlla le malattie dei cereali e ne aumenta la resa
Contro le malattie fungine Cheminova Agro Italia propone un prodotto che può essere impiegato anche in levata in caso di coltivazioni a rischio
La gamma si arricchisce e nell'opuscolo si possono trovare numerose novità per rispondere alle esigenze dell'agricoltura moderna nel rispetto dell'ambiente
Intervista - Dante Zauli, direttore generale di Gowan Italia, ci presenta l'evoluzione della storica azienda faentina, in compagnia della 'testimonial del buon raccolto'
Proteggere i frutteti da fitofagi e patogeni nel rispetto della salute di operatori, consumatori e dell'ambiente è possibile, scegliendo i prodotti Bayer
'Le richieste di maggior qualità e quantità e i cambiamenti climatici richiedono il controllo dei patogeni fungini per massimizzare l'efficenza della pianta'
Consorzio Fitosanitario di Reggio Emilia
Il primo antiperonosporico della storia agli albori del terzo millennio
Creato per la difesa di barbabietola da zucchero e cereali, questo prodotto è frutto di una attenta e puntuale sperimentazione
I dati delle ricerche confermano che il suo impiego costituisce uno strumento capace di incrementare la produttività delle colture, imponendolo come nuovo standard di riferimento