La Commissione europea ha spostato in avanti il termine di risposta alla lettera di diffida per la fabbricazione di prodotti lattiero caseari a partire da polvere di latte
Il provvedimento di revisione periodica partirà il 31 dicembre 2015: ecco le indicazioni contenute nel decreto. Per i dettagli sulle modalità di esecuzione per i mezzi agricoli, si attende un prossimo decreto entro la fine dell'anno
"La cosa più utile, anche per l'ambiente, è avere un'industria sana e forte". Così l'europarlamentare Elisabetta Gardini sulla questione specializzati. Le prossime tappe a luglio con il voto della Commissione
Costituito il Comitato regionale olivicolo in vista della richiesta dell'Igp sull'Olio Lucano. In approvazione anche un Ddl di semplificazione del settore
La legge passa ora all’esame della Camera. Tra le novità, specifici programmi per la multifunzionalità nell'ambito dei Psr
Intervista al professor Dario Casati, georgofilo ed economista agrario: "Nessuno impone niente, i produttori non saranno obbligati a usare la polvere di latte"
Normativa biocidi
L'allarme dell'organizzazione agricola: "Il latte in polvere è una minaccia per il made in Italy lattiero caseario e per un settore che vale 28 miliardi di euro, con quasi 180mila occupati nell’intera filiera"
Cosa hanno scritto quotidiani e periodici sui temi dell'agroalimentare dal 3 al 9 luglio
Circa 30 i milioni da pagare, ma il meccanismo delle compensazioni potrà “salvare” molti produttori. E per gli altri resta aperta la strada delle rateizzazioni
Approvato anche in Senato il provvedimento per rilanciare l'agricoltura italiana. Interventi su filiere di latte e olio, Xylella fastidiosa e a favore delle aziende agricole colpite dalle piogge alluvionali nel 2014
Normativa nazionale
Si lavora sulla nuova procedura di autorizzazione di quegli alimenti non consumati abitualmente dall'uomo prima del 1997. All'interno della nuova normativa anche quei prodotti ricavati dalla clonazione animale
Per la proroga delle rateizzazioni era scattata la condanna della Commissione. Ma il Tribunale europeo ha accolto il ricorso e la tesi della difesa italiana che giustificava i vantaggi del rinvio dei pagamenti come “aiuti de minimis”
Sicurezza alimentare
