
Kubota DM 4000

Le falciatrici a dischi Kubota DM4028 e DM4032 si distinguono per performances di taglio eccellenti su tutti i tipi di terreno. Le caratteristiche che contraddistinguono questi modelli sono la capacità di adattarsi facilmente ad ogni condizione del suolo e la facilità delle operazioni. La struttura di queste falciatrici Kubota non richiede un attacco frontale flessibile, poiché il movimento viene generato all’interno della falciatrice stessa. La falciatrice Kubota DM4032S è la prima falciatrice a dischi frontale a disporre di un sistema di formazione d’andana a trasmissione attiva; questa caratteristica la rende ideale sia per effettuare lo spandimento ampio sia per formare andane strette.
Richiedi informazioni
Presentazione prodotto
Vai al sito →
Le ultime notizie

Kubota e Kverneland puntano sul diserbo meccanico
Nuovi attrezzi per il controllo delle infestanti senza l'uso di prodotti chimici entrano nell'offerta dei due brand grazie all'acquisizione del produttore BC Technique

Come affrontare le sfide del nostro tempo? Lo racconta Kubota
L'Azienda presenta un nuovo modo per illustrare le proprie soluzioni innovative e sostenibili sviluppate per soddisfare le esigenze degli agricoltori di tutto il mondo: il Kubota Group Solutions Hub online

Con Kubota presto il vigneto si gestirà da solo
Kubota investe in Chouette, startup francese esperta in soluzioni per la viticoltura di precisione. La tecnologia sviluppata aiuta a ridurre l'utilizzo di input chimici nei vigneti senza diminuirne la produttività
Nuovo Kubota M5002 Narrow, tutto un altro trattore specializzato
Più potente, confortevole e sicura, la Serie si arricchisce di 2 modelli e risponde al meglio alle esigenze di chi opera in vigneto e frutteto grazie al motore Stage V, al ponte anteriore sospeso e alla cabina in categoria 4

Kubota investe in Clarifruit, il controllo qualità a portata di App
Kubota e Clarifruit insieme per offrire soluzioni di controllo qualità automatizzato nell'industria dei prodotti alimentari freschi e ridurre gli sprechi