Nell'ultima riunione dello Scopaff (Standing Committee on Plants, Animals, Food and Feed) sezione "Phytopharmaceuticals" prima della pausa estiva, in programma l'11-12 luglio, sono previste quattro votazioni su sostanze attive e cinque sulle procedure. Vediamo quali.


Votazioni su sostanze attive

Rinnovi

Residui di distillazione dei grassi (fat distillation residues). Questo prodotto è utilizzato come repellente per proteggere i vivai di conifere e latifoglie da cervi, caprioli e daini. Il formulato rappresentativo contiene anche sabbia quarzifera, il cui rinnovo come sostanza a basso rischio è stato approvato nella scorsa riunione del Comitato. Anche in questo caso la Commissione propone il rinnovo dell'approvazione Ue come sostanza a basso rischio. Non risultano autorizzazioni in Italia.

 

Virus della granulosi della Cydia pomonella (Cydia pomonella granulovirus - CpGV). Questo microrganismo si usa su pomacee, drupacee e noce contro Cydia pomonella e Grapholita molesta. Scontata la proposta di rinnovo come sostanza attiva a basso rischio, anche se vi sono raccomandazioni sul rispetto dei massimi livelli di contaminanti (in particolare Bacillus cereus) e sull'utilizzo di mezzi di protezione individuale per il personale in quanto come microrganismo è un potenziale sensibilizzante. Da segnalare la comparsa nelle "GAP" ufficiali degli usi rappresentativi dell'espressione del dosaggio in termini di "Leaf Wall Area", pratica sempre più diffusa e destinata a diventare lo standard per le colture arboree.

 

Etoxazole. La sostanza attiva è stata rinnovata nel 2020 e si propone un cambio dello stato relatore per il prossimo rinnovo del 2028. La Francia sostituirà la Grecia come stato relatore ma sarà correlatore. La Francia fu lo Stato che portò la sostanza alla sua prima approvazione Ue, quindi è un "ritorno di fiamma".

 

Proroghe proroghe proroghe

Questa volta sono 25 le sostanze in corso di rinnovo che sono molto indietro nella procedura che non potrà concludersi entro la scadenza prevista. Ecco le sostanze attive e tra parentesi la nuova data di scadenza della relativa approvazione: deltamethrin (15 agosto 2026), flufenacet (15 giugno 2025), fosthiazate (31 gennaio 2027), chlorotoluron (15 agosto 2026), daminozide (15 settembre 2025), MCPA (15 agosto 2026), MCPB (15 agosto 2026), prosulfocarb (31 gennaio 2027), fludioxonil (15 giugno 2025), clomazone (15 giugno 2025), tritosulfuron (15 luglio 2025), bensulfuron (15 agosto 2026), sodium 5-nitroguaiacolate (31 gennaio 2027), sodium o-nitrophenolate (31 gennaio 2027), sodium p-nitrophenolate (31 gennaio 2027), tebufenpyrad (31 gennaio 2027), chlormequat (28 febbraio 2027), propaquizafop (28 febbraio 2027), quizalofop-P-ethyl e quizalofop-P-tefuryl (28 febbraio 2027), sulfuryl fluoride (31 gennaio 2027), eugenol (30 aprile 2026), geraniol (30 aprile 2026), thymol (30 aprile 2026), flumetralin (11 maggio 2026).

 

Votazioni su procedure e linee guida

È previsto il cosiddetto "endorsement" (adozione) delle seguenti linee guida:

  • Prioritizzazione delle Linee guida (Guidance documents). Il nome è tutto un programma..
  • Metodi di analisi
  • Procedura per le domande di approvazione delle sostanze di base
  • Metodica per la formulazione dei problemi nella valutazione del rischio ambientale (Method for problem formulation for environmental risk assessment in the context of Regulation (EC) No 1107/2009)
  • Nuovo formato per i dossier (Draft Registration Report, dRR)

Altri punti in discussione

La Parte C dell'agenda, riservata a discussioni di proposte che verranno messe in votazione nelle riunioni successive, riguarda undici sostanze attive: captano, olio di colza, acido pelargonico, ethephon, solfato di alluminio e ammonio (aluminium ammonium sulfate), asulam-sodium, metiram, benthiavalicarb, clofentezine, triflusulfuron metile ed S-metolachlor

 

Approfondimenti per studiosi, addetti ai lavori o semplicemente curiosi

  • Sito della commissione Ue sulle riunioni dei Comitati