XPower XPR: la soluzione elettrica per il diserbo delle colture a file

Agxtend - marchio aftermarket di CNH Industrial - e Zasso ampliano l'offerta di macchine per il diserbo elettrico con il nuovo concept XPower XPR per colture a file. Ad oggi la Gamma comprende già l'XPS per vigneti e frutteti e l'XPU per applicazioni urbane.

La tecnologia XPower è stata lanciata per la prima volta durante il Sima 2019. In questi anni, Agxtend e Zasso hanno ulteriormente sviluppato questa tecnologia per incontrare le esigenze delle aziende agricole.

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Il generatore anteriore dell'XPR su un New Holland T7.210 e l'applicatore dell'XPR su un Case IH 150 Maxxum al Sima 2022
(Fonte foto: AgroNotizie)

XPower XPR, un prototipo per le colture a file

Il nuovo XPower XPR, prima attrezzatura per il diserbo non chimico realizzata appositamente per il controllo non selettivo delle infestanti interfila, arriva dopo 3 anni dal lancio della tecnologia XPower.

Il prototipo è costituito da un generatore e nuovi organi applicatori adattati ai requisiti delle colture a file. In particolare, l'XPR si caratterizza per:

• un telaio resistente Kongskilde Vibro Crop;
• la larghezza di lavoro fino a 3,7 metri;
• la larghezza dell'interfila regolabile da 25 a 40 centimetri a seconda del tipo di applicazione;
• il design modulare: Il generatore è compatibile con le altre soluzioni XPower.

Dettaglio degli organi elettrici del prototipo di XPower XPR esposto al Sima 2022
(Fonte foto: AgroNotizie)

Opportunità significativa

Le colture a file, come la barbabietole da zucchero, sono un pilastro importante della produzione agroalimentare. Nella fase giovanile sono caratterizzate da un'ampia spaziatura tra le file e sono molto sensibili alla competizione esercitata dalle infestanti.

Il controllo inadeguato o tardivo delle malerbe genera perdite di resa fino al 60%. L’uso di erbicidi chimici è il metodo di gestione delle infestanti più diffuso (circa il 90% delle applicazioni). Le soluzioni meccaniche o termiche risultano infatti parzialmente inefficaci e hanno un impatto ambientale maggiore di una soluzione elettrica. 

Il diserbo elettrico di XPower offre una valida soluzione e presenta numerosi vantaggi. Ad esempio ha azione sistemica e duratura bruciando anche le radici.

La tecnologia XPower di Agxtend e Zasso presenta efficienze pari o superiori ai principali metodi di diserbo
(Fonte foto: Agxtend)

La tecnologia XPower se confrontata ai metodi chimici e meccanici, può raggiungere efficienze comparabili o superiori anche fino al 95% con un numero ridotto di passaggi per stagione. In particolare, nella barbabietola da zucchero è possibile ottenere una riduzione degli erbicidi fino al 75%.

Questi risultati sono stati confermati da enti di ricerca pubblici e privati, come Arvalis in Francia o l'Università di Scienze Applicate Südwestfalen in Germania che hanno attestato la sicurezza e l'efficacia delle operazioni in campo.

Efficienza delle varianti di diserbo chimico, meccanico ed elettrico rispetto al non trattato su barbabietola da zucchero
(Fonte foto: Zasso)

Diserbo elettrico = zero sostanze chimiche

XPower non usa prodotti chimici e non lascia alcun residuo tossico nel terreno, per questo non ha restrizioni legali all'uso e non ha nessun impatto sulla vita del suolo. L'impatto del diserbo elettrico è risultato essere minore anche rispetto al controllo meccanico: non movimenta il suolo, evita l'erosione del terreno e ne massimizza la conservazione.

XPower XPR garantisce una gestione delle infestanti efficace e sostenibile, permettendo una migliore pianificazione del lavoro in campo e si configura come soluzione per raggiungere l'obiettivo di riduzione del 50% degli agrofarmaci entro il 2030 previsto dal Green Deal europeo.

Istantanee del concept XPR in prova su un campo di barbabietola da zucchero
(Fonte foto: Zasso)

Il concept XPower XPR è in fase di testing sul campo con l'obiettivo di essere pronto per il mercato all'inizio della stagione 2024. Il concept rappresenta la prima soluzione per l'agricoltura intensiva e sarà la base per un lancio più ampio previsto nei prossimi tre anni.