Andrea Borio è il nuovo presidente di Federacma, la Federazione Italiana delle Associazioni Nazionali dei Commercianti di Macchine e delle Acma Territoriali. La nomina, ricevuta il 19 maggio scorso nel corso dell'assemblea generale svoltasi presso il Palaexpo di VeronaFiere, è stata contestuale al sostanzioso rinnovo dei 27 membri del Consiglio Direttivo. Quest'ultimo riceve così un'iniezione di energia dalle nuove generazioni, ora molto rappresentate.

 

Borio, in carica per i prossimi cinque anni, sostituisce Roberto Rinaldin. Ad affiancare il nuovo presidente, tre vicepresidenti: i neoeletti Alessandro Pucci e Vincenzo Capobianco, accanto al riconfermato vicepresidente Alberto Tonello, scelto come vicario per la sua continuità di esperienza con i mandati precedenti.

 

Giovane e determinato

Concessionario del Gruppo SDF, BCS e Facma nel cuneese vicino ad Alba, Borio giunge al ruolo di presidente dopo aver svolto negli ultimi quattro anni per Federacma il ruolo di membro del Consiglio Direttivo incaricato dello sviluppo della base associativa del Piemonte e di presidente dell'Acma di Cuneo.

 

"È per me un onore ed un'emozione ricevere l'incarico di rappresentare, a livello nazionale, tutti i dealer d'Italia delle macchine agricole, da giardino e degli altri settori di cui Federacma rappresenta gli interessi" ha commentato Andrea Borio al momento della nomina, aggiungendo: "Vorrei ringraziare in particolare Roberto Rinaldin per l'eccellente lavoro svolto fin qui per la Federazione e tutti i colleghi per la fiducia accordatami".

 

Dall'Italia all'Europa

Non esce di scena Roberto Rinaldin, che dopo otto anni di presidenza si dedica ora all'impegno di presidente del Climmar, l'Associazione europea dei dealer di macchine agricole.

Affiancato nell'ottimo lavoro svolto in questi anni dai vicepresidenti, dal segretario generale Gianni di Nardo e da tutti i colleghi consiglieri, Rinaldin ha augurato a Borio un sincero augurio per l'inizio del suo nuovo mandato.