In Puglia procede senza sosta il lavoro del Dipartimento Agricoltura e dell'Arif per attuare il bando relativo alla Misura del Piano di Rigenerazione Olivicola del Salento sul reimpianto di olivi di cultivar resistenti alla Xylella fastidiosa in zona infetta, le cui graduatorie furono pubblicate agli inizi del 2021. A sottolinearlo il 2 settembre 2022 - con una nota esplicativa sulla Misura prevista dal Decreto Emergenze - è stato l'assessore all'Agricoltura della Regione Puglia, Donato Pentassuglia.

 

Per quanto riguarda le istruttorie già concluse: "Si tratta di tre provvedimenti di concessione già pubblicati per i quali sono state già inoltrate le Pec, più un quarto provvedimento del 31 agosto 2022 che riguarda ben 220 beneficiari, in attesa del controllo in ragioneria. Parliamo - ha detto l'assessore Pentassuglia -, di un numero di domande in forma collettiva richiedenti un importo pari 22 milioni e 600mila euro circa e di domande in forma individuale pari a circa 200 milioni di euro".

 

Sulle numerose ulteriori domande pervenute, in forma singola e collettiva, in attesa di uno scorrimento della graduatoria, Pentassuglia ha affermato: "Arif, a tal proposito, sta già istruendo le oltre 300 domande oggetto di scorrimento per velocizzare i tempi, nell'attesa si concluda l'iter di perfezionamento del Decreto Ministeriale del maggio 2022 - il cui visto da parte della Corte dei Conti è solo dello scorso agosto - che ci consentirà la successiva variazione di bilancio regionale".

 

Rispetto alla lamentata lentezza dell'attività di espletamento delle istruttorie, Pentassuglia ha ricordato come "Un bando come quello dedicato al 'Reimpianto di olivi in zona infetta', deve avere necessariamente determinati requisiti per l'erogazione di fondi pubblici, tra i quali le attestazioni di regolarità contributiva da parte del richiedente e le certificazioni antimafia. Si tratta di strumenti - ha aggiunto l'assessore - posti a garanzia della legalità che rallentano oggettivamente i tempi. Ed è proprio per questo che insieme ad Arif abbiamo richiesto all'Inps la possibilità di inoltrare richieste massive, non per singolo beneficiario, per acquisire i documenti unici di regolarità contributiva".

 

L'assessore pugliese ha inoltre sottolineato come sin dal febbraio 2021 Regione Puglia ha richiesto al Mipaaf "Ulteriori risorse per poter avere un'assistenza tecnica e un software adeguati che ci consentisse di velocizzare le procedure istruttorie. Un'istanza soddisfatta da parte del ministero solo a fine 2021".


Pentassuglia ha infine concluso: "Abbiamo lavorato alacremente in questi anni per dare concretezza a un intervento strategico per il futuro del nostro territorio. Lo dimostrano le interlocuzioni serrate della Regione Puglia con il Ministero dal 2020 - ha ricordato l'assessore - per rendere operativa una delle misure più attenzionate del Piano di Rigenerazione Olivicola, cui immediatamente è seguito l'emanazione del bando regionale. Abbiamo, altresì, proposto e ottenuto come Regione una rimodulazione del Piano - come deliberato nel tavolo ministeriale dell'11 novembre 2021- con ulteriori risorse in favore della medesima Misura dedicata ai reimpianti".