Dall’edilizia all’agricoltura, dal turismo alla protezione civile fino all’energia: investire in meteorologia aiuta a prevenire perdite economiche considerevoli. E' questo il tema centrale della seconda edizione del Festivalmeteorologia, la due giorni promossa da Università di Trento e Comune di Rovereto, insieme a Trentino Sviluppo e Fondazione Museo civico di Rovereto, si terrà al Polo Meccatronica e in altre sedi a Rovereto (Tn) l'11 e il 12 novembre prossimi.

Il World Bank Group ha diffuso i dati che relativi all'impatto dei fenomeni atmosferici: quasi 9mila disastri dal 1970 al 2012, due milioni di morti e oltre 2mila miliardi di dollari persi al mondo come conseguenze di calamità di origine meteorologica. Evitare, o almeno mitigare, alcuni di questi danni sarebbe possibile investendo in previsioni meteorologiche mirate e scrupolose: un recente studio dell'Università di Reading, (2015) prova infatti che ogni euro investito nelle previsioni di inondazioni e siccità genera un ritorno di 400 euro.

Il mercato per primo si è reso conto del valore, economico e non solo, della meteorologia: negli ultimi anni è aumentato infatti il numero di richieste di servizi di previsioni specialistiche, soprattutto attraverso Internet. L'obiettivo è quello di minimizzare l’impatto socio-economico negativo causato da condizioni meteorologiche avverse e, al contrario, massimizzare i benefici ottenibili in situazioni favorevoli.

Un calendario ricco di interventi dal taglio scientifico, tecnico ma anche divulgativo, sarà il cuore del Festival che anche quest’anno favorirà il dibattito su temi di grande attualità collegati alla meteorologia. Sarà allestita un’area expo della strumentazione e dei servizi meteorologici animata da eventi e attività culturali e ludico-ricreative a tema che aiuteranno a coinvolgere i cittadini a porsi domande e a scoprire curiosità sul “tempo che fa” in relazione alle attività quotidiane.

Il responsabile scientifico Dino Zardi dell’Università di Trento (gruppo di ricerca di Fisica dell’atmosfera del Dipartimento di Ingegneria civile, ambientale e meccanica) spiega: "Con il Festivalmeteorologia vogliamo proporre un contributo alla diffusione e al consolidamento di una cultura meteorologica di base, attualmente carente in Italia, ma sempre più necessaria per poter comprendere e interpretare la mole di informazioni meteorologiche quotidianamente diffusa dai vari mezzi di comunicazione. In questo senso il Festival sarà un’occasione unica per rafforzare la collaborazione tra le diverse realtà della meteorologia italiana".

Il valore della meteorologia
Per ogni dollaro investito in meteorologia nei Paesi industrializzati, se ne guadagnano da tre ad addirittura dieci volte tanti: le stime di uno studio pubblicato nel 2013 sulla rivista online della European meteorological Society fotografano l’interesse attorno al “mercato” della meteorologia. Grazie ai numerosi siti online e servizi di previsioni meteo e al crescente numero di app disponibili, le informazioni meteorologiche raggiungono milioni di utenti ogni giorno in tutto il mondo. Negli ultimi anni, inoltre, è cresciuta la richiesta di servizi specializzati da parte di alcuni settori specifici su cui il meteo ha un impatto determinante, come la protezione civile, la gestione degli impianti a servizio degli edifici (ad esempio il riscaldamento), la produzione di energia da fonti rinnovabili, il turismo, la gestione dei trasporti e l’agricoltura.

Il Festivalmeteorologia di Rovereto sarà anche l’occasione per presentare la nuova Associazione italiana di Scienze dell’atmosfera e meteorologia, Aisam. L’associazione nasce come evoluzione della storica Associazione geofisica italiana, anche per cogliere l’opportunità, offerta dalla legge 4/2013, per organizzare una professione finora non regolamentata come quella del meteorologo. L’Associazione dovrà garantire che i propri soci, iscritti nella sezione professionisti, siano figure professionali formate, certificate e riconosciute, in grado di prestare servizi meteorologici attendibili e con solide basi tecnico-scientifiche. Permetterà inoltre di mantenere attiva e sempre collegata la rete di esperti italiani.

... e quello della formazione
Nelle due giornate del Festivalmeteorologia ci sarà spazio per confrontarsi anche sul valore della figura professionale del meteorologo e del ruolo di rilievo che svolge nel garantire l’attendibilità delle previsioni. "Strumenti tecnologici di avanguardia producono dati estremamente accurati che devono essere interpretati ed analizzati da un professionista di esperienza e competenza" spiega Dino Zardi, fisico dell’atmosfera dell’Università di Trento e responsabile scientifico del Festivalmeteorologia. "Così come avviene in campo medico, strumentazioni altamente tecnologiche non possono compensare la mancanza del medico, così in meteorologia è chi legge ed interpreta i dati misurati dalle macchine a fare la differenza". Si parlerà inoltre della prima laurea in Meteorologia messa in cantiere dall’Università di Trento in collaborazione con l’Ateneo di Innsbruck.

"Ogni previsione – aggiunge Zardi – è il risultato finale di una lunga e complessa catena di operazioni, che partono anzitutto dalla raccolta dei dati continuamente forniti su tutto il pianeta dai sistemi di osservazione dell’atmosfera: satelliti, radiosonde, radar, stazioni meteorologiche sparse in tutto il mondo. Questi dati vengono elaborati e costituiscono la base di partenza per i modelli meteorologici, complessi programmi che girano su potenti calcolatori e simulano l’evoluzione per i giorni successivi dello stato dell’atmosfera, in tutte le sue variabili tra cui temperatura, precipitazione, pressione, copertura nuvolosa, radiazione solare, vento e altre". All’Università di Trento è attivo da quasi vent’anni un Gruppo di Fisica dell’Atmosfera. Il gruppo ha sviluppato nel tempo diverse competenze: dalle misure di campo, grazie anche alla strumentazione acquisita attraverso i finanziamenti per progetti di ricerca conseguiti in questi anni, all’utilizzo di modelli meteorologici, che grazie ai calcolatori consentono di simulare i processi atmosferici.

Il Festivalmeteorologia
Nel nuovo sito dedicato è disponibile una prima panoramica delle attività e delle istituzioni coinvolte. Non solo conferenze, però: il Festivalmeteorologia sarà anche una vetrina nazionale per le aziende e le istituzioni che hanno un interesse specifico nelle previsioni del tempo. Sul sito dell’evento tutte le informazioni per sostenere il festival e diventare sponsor.

Per maggiori informazioni: sito - Tel +39 0461 282660 - info@festivalmeteorologia.it