Cachi: varietà, gestione e mercato
In un impianto di cachi contano scelta varietale, sesto d'impianto, nutrizione, irrigazione e potatura. In Italia cresce l'interesse per questo frutto stagionale e dalla filiera specializzata
In un impianto di cachi contano scelta varietale, sesto d'impianto, nutrizione, irrigazione e potatura. In Italia cresce l'interesse per questo frutto stagionale e dalla filiera specializzata
Rigenerare il suolo e adattare le varietà locali al clima che cambia. In Puglia c'è un'agroforesta sintropica intensiva con 20mila piante; una scelta produttiva e commerciale per la produzione e la vendita di vini naturali
Questa coltura, seppur di nicchia, può essere remunerativa nelle giuste condizioni. Panoramica agronomica su specie, varietà, tecniche colturali, raccolta e qualche consiglio per gli hobbisti
Dalle esperienze pionieristiche di due aziende del Cilento a una realtà vitivinicola ai primi passi nell'agroforestazione. Un press tour alla scoperta dell'agricoltura rigenerativa e della rete di formazione e consulenza sviluppata in Italia da Eit Food
La nocciola si conferma una coltura redditizia e in crescita. Dall'impianto alla gestione colturale, dall'irrigazione alla difesa fitosanitaria, le buone pratiche agronomiche sono decisive per ottenere produzioni interessanti per il comparto
Con trazione cingolata, struttura compatta e accessori intercambiabili, la gamma Merlo Cingo risponde con efficienza alle attività primaverili in vigneto, vivaio, ambito forestale, orto e ambienti collinari
10mila piante messe a dimora appartenenti a 35 specie differenti: il progetto Ages di XFarm - Agricoltura Prossima mostra come creare un'agroforesta multifunzionale capace di rigenerare il suolo, diversificare il reddito e creare valore ecologico e sociale
La potatura di riforma dell'olivo serve a migliorare la produzione di olive e a rendere la gestione della chioma più agevole. Di solito viene eseguita su piante vecchie, cresciute senza controllo, oppure su esemplari danneggiati dal gelo, ma anche su olivi eccessivamente alti
Con estati molto calde e avare di piogge, i cambiamenti climatici rendono l'olivicoltura più difficile. Gestire gli oliveti affinché continuino a produrre olive di qualità, in quantità, è però possibile. Occorre agire sulle varietà, sulla gestione del suolo e sulla potatura
Varietà, numero, disposizione e gestione: ecco i quattro fattori chiave per un'impollinazione efficace nel corileto, e per una produzione ottimale di nocciole
CLIMED-FRUIT, il progetto europeo per condividere le nuove pratiche agricole utili ad adattarsi agli effetti del cambiamento climatico. L'obiettivo principale è quello di garantire la resilienza delle colture perenni nell'area mediterranea
Un castagneto abbandonato può tornare a essere competitivo: primi passi per il recupero. Con la gestione agronomica adeguata si può ottimizzare la produttività, valorizzare il prodotto locale e contrastare l'abbandono rurale
A causa dei cambiamenti climatici le grandinate si stanno facendo sempre più frequenti ed intense, con pesanti ripercussioni sulla produttività dei corileti. Insieme alla Fondazione Agrion facciamo il punto su quali sono le diverse strategie per recuperare un noccioleto colpito dalla grandine
Il freddo intenso può causare seri danni agli oliveti, specialmente nel Nord Italia, dove le temperature scendono frequentemente sotto lo zero. Ma anche al Sud le gelate possono dare problemi. Proteggere gli olivi è possibile, come ci spiega Michele Morten, tecnico della Fondazione Edmund Mach
Robot agricoli innovativi al lavoro in occasione del Forum Internazionale della Robotica Agricola 2025. AgroNotizie®, presente all'evento, ha selezionato i 5 modelli più promettenti tra prototipi e mezzi già in commercio