Nei giorni a venire affronteremo la svolta tanto attesa, in quanto è alle porte un significativo mutamento delle condizioni meteorologiche dopo la lunga parentesi stabile. Dobbiamo prepararci per un fine settimana contrassegnato da un maltempo innescato dall'arrivo di una depressione che influenzerà la festa del carnevale; situazione comunque non duratura perché proprio in occasione di San Valentino una nuova estensione dell'alta pressione guadagnerà terreno vero l'Italia.

 

Il punto della situazione

Dopo un lungo periodo di staticità atmosferica è in vista un vero e proprio cambiamento del quadro meteo, con il ritorno delle piogge diffuse, venti sostenuti e anche abbondanti nevicate sui rilievi. Questo predominio prolungato dettato dall'anticiclone è quindi giunto al capolinea, tant'è che le giornate ampiamente soleggiate (ad eccezione delle nebbie e nubi basse al Centro Nord) e la stabilità cederanno presto il passo a un generale peggioramento grazie alla forte perturbazione che raggiungerà il nostro Paese, causando un veloce deterioramento delle condizioni meteorologiche sul Nord e poi al Sud.

 

Nel corso delle prossime ore l'Italia rimarrà ancora sotto l'influenza dell'alta pressione, ma i primi segnali di indebolimento anticiclonico si inizieranno a percepire grazie ad un aumento diffuso della copertura nuvolosa. Addensamenti anche compatti interesseranno soprattutto le regioni nordoccidentali, sospinti da un profondo vortice depressionario situato sul Regno Unito.

 

Alle porte del fine settimana si formalizzerà il peggioramento delle condizioni, quando entrerà nel vivo la perturbazione che avrà ormai raggiunto gran parte del Nord, fino a coinvolgere anche Toscana, Umbria e parte settentrionale del Lazio: sono previste piogge sparse, più intense e diffuse soprattutto tra basso Piemonte e Liguria. La neve tornerà ad imbiancare i settori alpini centroccidentali, a quote inizialmente alte, ma in rapido calo fino a toccare i 1.000-1.200 metri.

 

Non si prevedono flessioni considerevoli dei valori termici, con variazioni nel complesso attribuibili al peggioramento del tempo. Tale parentesi di maltempo verrà caratterizzata soprattutto da miti venti di Scirocco che manterranno un clima ancora insolitamente anomalo, soprattutto al Sud, ove il peggioramento arriverà in seconda battuta nel pieno del weekend, frutto invece della formazione e approfondimento di un secondo vortice depressionario sull'Italia.

 

Meteo: weekend con maltempo sabato e domenica

Come accennato, siamo quindi in attesa di una parentesi di cattivo tempo dettata dalla formazione di un ciclone nel Mediterraneo, capace di generare intense precipitazioni talvolta anche temporalesche, che già a partire dalla giornata di venerdì 9 febbraio colpirà la penisola. Spifferi più freddi dai quadranti nordoccidentali penetreranno nel nostro bacino e scorrendo sulla superficie dei mari contrasteranno con le più miti correnti sciroccali: il momento più critico sarà quindi nel fine settimana.

 

Secondo gli ultimi aggiornamenti, le zone più a rischio di precipitazioni intense nella giornata di sabato 10 febbraio saranno quelle del Nord e parte delle tirreniche: particolare attenzione all'alto Piemonte, alle Prealpi venete e Friuli, così come al basso Tirreno, dove sono previste piogge molto abbondanti, con potenziali problemi idrogeologici. Sulle Alpi come accennato tornerà la neve seppur a quote medio alte.

Il tutto verrà accompagnato da una sostenuta ventilazione dai settori meridionali, soprattutto al Sud e sul medio e basso Adriatico, mentre il Maestrale soffierà sui settori occidentali della Sardegna.

 

Poche novità per domenica 11 febbraio, quando il maltempo continuerà la propria azione su molte delle nostre regioni rovinando il carnevale sulle città italiane: sarà quindi indispensabile portare con sé un ombrello. I pochi spazi soleggiati potranno interessare solo le zone adriatiche del Centro Sud, dove le condizioni meteorologiche rimarranno discrete. Sostenute correnti di Scirocco domineranno ancora sull'area ionica e sul versante Adriatico centromeridionale, mentre il Maestrale si rafforza ulteriormente sul lato tirrenico e sulla Sardegna.

 

Prossima settimana: San Valentino di nuovo con il sole

La nuova settimana aprirà nel segno della variabilità, con ancora l'influenza delle intense perturbazioni ed un timido ritorno dell'alta pressione, caratterizzata da una serie di condizioni meteorologiche tipiche del mese di febbraio. E proprio in questo mese potrebbero esserci le ultime gelide colate artiche in contrasto con i primi refoli miti della stagione in arrivo.

 

La giornata di lunedì 12 febbraio verrà contraddistinta ancora dal maltempo, causato dall'azione marginale del ciclone che attraverserà sull'Italia tra sabato e domenica. Sono attesi residui fenomeni al Nord Est e al Centro Sud, con possibili temporali soprattutto sul versante tirrenico. Valori termici prevalentemente in linea con le medie del periodo, quindi la neve cadrà solamente a quote alte sugli Appennini. Continueranno a soffiare forti venti di Maestrale, con raffiche di burrasca sulle due isole maggiori.

 

Da martedì 13 febbraio assisteremo ad un miglioramento, in quanto la depressione si sposterà verso Est provocando le ultime piogge tra Calabria e Sicilia. Successivamente un graduale aumento dei valori barici andrà a proteggere il bacino del Mediterraneo dalle insidie atlantiche, garantendo stabilità diffusa, sole ed una sensibile ascesa termica anche sul nostro Paese per il resto della settimana.

 

La giornata di San Valentino segnerà quindi il ritorno del bel tempo su tutte le regioni, con temperature in linea con il periodo o leggermente al di sopra della media. Poche novità per la restante parte della settimana, in quanto per un nuovo cambio occorrerà attendere il weekend quando sembra possa arrivare una massa d'aria più fredda proveniente dalla Russia, capace di determinare una flessione termica importante con le prime precipitazioni sul versante adriatico.

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